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La Pellegrini saluta i Giochi Olimpici con l'ottavo posto nella staffetta mista

Francesca Galluzzo

Aggiornato 14/08/2016 alle 05:00 GMT+2

Nulla da fare per Federica Pellegrini, che non raccoglie soddisfazioni nemmeno nella 4x100 mista

Federica Pellegrini - Rio 2016

Credit Foto LaPresse

Si conclude con un ottavo posto azzurro la finale della 4x100 mista femminile e Federica Pellegrini saluta le Olimpiadi di Rio 2016. Il quartetto italiano formato da Carlotta Zovkova, Arianna Castiglioni, Ilaria Bianchi e Federica Pellegrini ha concluso una due giorni comunque soddisfacente iniziata con l’inaspettata qualificazione impreziosita dal record italiano. Purtroppo, visti i valori in acqua, sarebbe stato impossibile fare più di così.
Le batterie per noi erano già una finale, essere nelle prime otto non è un brutto risultato. Non succedeva da 20-25 anni. Noi siamo contente, ci siamo divertite, sapevamo che non ci giocavamo niente ma abbiamo dato il massimo lo stesso. E’ difficile che noi come Nazione possiamo migliorarci di 10 da un anno con l’altro. Miglioriamo gradualmente ed è stato bello essere in finale. Per me essere utile per la squadra è importante e pian piano ci stiamo avvicinando alle grandi. Sono contenta per tutto il movimento, che sta crescendo.
Queste le parole di Federica alla fine della gara. La vittoria è andata agli Stati Uniti, che si sono imposti sull’Australia e sulla Danimarca in un finale che ha visto le americane staccare la concorrenza grazie alle frazioni di Dana Vollmer e soprattutto di Simone Manuel. Le quattro statunitensi si sono aggiudicate, tra l'altro, quella che è la medaglia d'oro numero 1000 nella storia olimpica a stelle e strisce.
La gara odierna ha chiuso il programma femminile del nuoto e, come detto, l’Olimpiade di Federica. Iniziata sotto i migliori auspici con il ruolo di portabandiera durante la cerimonia di apertura e con il sesto posto della 4x100 stile libero, la settimana dell’azzurra ha avuto il suo momento più basso in quella che era la sua finale più attesa, quella dei 200 stile libero. Per riprendersi dal quarto posto Federica è scesa in vasca la mattina successiva nelle batterie della 4x200 stile libero, ma la staffetta che lo scorso anno, ai campionati mondiali, cedeva il passo solo agli Stati Uniti, a Rio non è riuscita nemmeno ad accedere alla finale. Con la 4x100 mista in finale Fede riscatta almeno parzialmente un'Olimpiade diversa rispetto a quella che tutti avremmo voluto vedere, saluta il Brasile, ma ci lascia la speranza che l'addio al nuoto sia ancora lontano.
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