La Torcia Olimpica è accesa e va verso Parigi, Bach: "Desideriamo qualcosa che ci riunisca di nuovo"

La Fiamma e la Torcia olimpica sono partite per il lungo viaggio che le porterà a Parigi e che il 26 luglio, durante la cerimonia d'apertura, andranno a far ardere il braciere per l'inizio ufficiale dei Giochi Olimpici di Parigi 2024. Questo percorso è partito, come da tradizione, da Olimpia, dove ci sono i resti dell'antico stadio delle Olimpiadi classiche e dei templi di Zeus e di Era.

Prima della scenografica accensione, cui hanno partecipato numerose attrici nelle vesti di sacerdotesse, diversi discorsi da parte delle varie autorità intervenute, tra cui il Presidente del comitato organizzatore di Parigi 2024 Tony Estanguet e il Presidente del CIO Thomas Bach.

Quest'ultimo ha voluto lanciare un messaggio di pace molto toccante:

La fiamma è stata consegnata al primo tedoforo, il canottiere greco Stefanos Ntouskos, dopo una breve drammatizzazione e la liberazione di una colomba. Il cerimoniale è proseguito con la corsa di Ntouskos al di fuori del sito olimpico, dove lo aspettava Laure Manaudou. L'ex nuotatrice e rivale di Federica Pellegrini è stata la prima tedofora francese, a simboleggiare l'investitura da Pierre De Coubertin ai transalpini per questa edizione dei Giochi.

La Fiamma è stata "presa" per accendere le torce da un braciere di riserva. È stata infatti creata nella giornata di lunedì poiché a causa del cielo nuvoloso e del vento non era possibile crearla facendo onvergere i raggi solari all'interno di uno specchio cilindrico parabolico. L'attrice greca Mary Mina è stata la prima ad attivare la fiamma e a "passarla" poi al primo tedoforo. Quelli che si daranno il cambio sul territorio greco saranno 550, su un totale di 11mila persone coinvolte. La fiamma arriverà a Marsiglia, attraversando il mare a bordo della storica nave francese Belem, l'8 maggio per poi percorrere il resto del suo tragitto su suolo transalpino.