Mondiali 2024 - Il Setterosa giocherà le Olimpiadi di Parigi 2024! L'Italia batte 18-12 il Canada per il 7° posto

Missione compiuta per il Setterosa: l'Italia parteciperà ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. Le Azzurre, allenate dal CT Carlo Silipo, battono infatti 18-12 Il Canada nella loro ultima sfida dei Mondiali di Pallanuoto 2024, chiudendo così al 7° posto la rassegna iridata e soprattutto strappando il pass per la prossima edizione a Cinque Cerchi. Si tratta della quinta Olimpiade nella storia del Setterosa, che vinse uno stupendo oro ad Atene 2004 e centrò poi pure l'argento a Rio De Janeiro 2016, ovvero in quella che era stata la sua ultima partecipazione prima di Parigi 2024.

Roberta Bianconi premiata quale MVP, non soltano per i 5 gol realizzati ma per la consueta capacità di risultare decisiva nei momenti chiave di questa sfida. Una partita in cui è immenso anche il lavoro svolto da Silvia Avegno e Sofia Giustini, entrambe autrici di 4 reti, e l'abnegazione difensiva di un Setterosa che ogni tanto paga qualche piccolo blackout ma conquista un posto olimpico che avrebbe comunque meritato per talento e potenzialità. Nell'era del CT Silipo, questa è infatti la prima volta che l'Italia non chiude un torneo tra le migliori 4 classificate.

Una partita complicatissima, fatta di parziali e contro-break oltre che di exploit individuali, ma in cui il Setterosa è quasi perfetto nella gestione dell'inferiorità numerica a livello difensivo e, contestualmente, in quella delle superiorità offensive. Tralasciando gil ultimi 3'24'' giocati tutti sette contro sei, per via della brutalità inflitta a una Verica Bakoc fin lì davvero scatenata (4 gol), l'Italia chiude infatti con un buon 4/10 in superiorità, tenendo soprattutto a 3/10 le avversarie e riuscendo a non incassare gol nemmeno su una situazione di doppia inferiorità sul finale di terzo periodo. Buonissima poi la capacità di giocare sia contro la zona M avversaria, che l'asfissiante pressing attuato dal Canada dall'inizio della terza frazione, subito battuto dal rigore di Bianconi (fallo su un'ottima Palmieri) e dalla controfuga tre contro due che Giustini concretizza nell'angolino.

Due gol che lanciano il Setterosa sul 13-8 e gli consentono di mettere una seria ipoteca sia sulla vittoria, che sul pass olimpico per Parigi 2024. Non è la miglior versione dell'Italia, poiché è evidente il peso di un macigno psicologico - rappresentato dallo spettro di una mancata qualificazione che potrebbe tenere le Azzurre lontano dalle Olimpiadi per almeno 12 anni - e di una condizione fisica stressata dal calendario di questo inizio 2024. È indubbia però la qualità di un gruppo che deve soltanto trovare continuità di rendimento ad altissimi livelli, poiché di grandi exploit ne ha già compiuti tantissimi, tra cui quello di far capitolare gli Stati Uniti (finalisti anche qui a Doha 2024, contro l'Ungheria) dopo otto anni di imbattibilità.

"Sono stati due mesi molto intensi. Abbiamo vissuto questa pressione del pass olimpico sin da Fukuoka 2023, dove ci andammo vicini per poi innervosirci. C’era un incubo del pass olimpico, che non ci ha permesso di esprimerci al meglio durante questi Mondiali. Va bene così, queste ragazze vengono da una grossa delusione e voglio ricordare a tutti, specie alle ragazze, che hanno vinto due medaglie e sono arrivate quarte in altre due competizioni. Se cominciano a credere di più nelle loro possibilità, possiamo diventare un grandissimo gruppo. In questa squadra solo Bianconi e Tabani hanno partecipato alle Olimpiadi, mentre io non ho esperienza come allenatore a quei livelli e mi assumo tante responsabilità".

"Le altre ragazze sono tutte alle prime armi, nessuna aveva vissuto prima questa necessità di arrivare alle Olimpiadi. È stata veramente tosta, una settimana molto intensa dopo l’eliminazione con la Grecia. Una settimana piena di dubbi, sulla preparazione e su qualche errore, anche vedendo un gioco non molto bello, ma questa è una liberazione totale. Ora cerchiamo di preparare al meglio il Setterosa per Parigi 2024; ci andiamo con tanta sofferenza, ma forse va bene anche così perché sappiamo di avere tante cose su cui lavorare". Questo il commento del commosso CT azzurro nel post-partita, raccolto dagli inviati di Rai Sport in zona mista.