Mondiali 2024, il Setterosa non lascia scampo al Sudafrica: 25-3. Giovedì c'è il Canada per il primo posto

Il Setterosa non fa sconti al Sudafrica. Le ragazze di Silipo vincono e si divertono nel secondo match della fase a gironi dei Mondiali di Doha, dominando dal primo all'ultimo quarto contro un avversario modesto. Termina 25-3 per l'Italia, che vola così in testa al gruppo D con 6 punti, a pari merito con il Canada (che ha sconfitto la Gran Bretagna 20-5). Giovedì lo scontro diretto per il primo posto. Una partita che rivelerà anche il reale valore delle azzurre, sin qui impegnate in test troppo facili, come confermato da Silipo ai microfoni di Rai Sport: "Partita facile, si sapeva dall'inizio. Ora inizia il Mondiale quello vero, quello tosto, dove bisogna dare tutto".

L'Italia impiega qualche minuto per carburare ma la superiorità è evidente, il vantaggio delle azzurre è nell'aria e si materializza con il rigore di Avegno dopo 2:23. Cocchiere raddoppia in beduina ma il Sudafrica sfrutta una situazione di superiorità numerica e accorcia le distanze con January. Neanche il tempo di festeggiare per le africane che Giustini realizza una doppietta in 1' e porta l'Italia sul 4-1. Tabani e Marletta appesantiscono il primo parziale, che si chiude sul 6-1.

Il monologo continua nel secondo quarto. Il Sudafrica non sfrutta le occasioni di superiorità numerica (2/9 il bilancio a fine partita), l'Italia sì, e aumenta il divario. Le ragazze di Barrett sbattono sul muro azzurro, e in difesa non reggono l'urto. Cocchiere e Giustini portano il risultato sull'8-1. L'unica gioia per le rivali arriva dai 5 metri: fallo di Picozzi, Versfeld batte Condorelli su rigore. Ma non inverte l'inerzia della partita. Cergol in pallonetto, Avegno in contropiede in inferiorità, e Picozzi mandano il match all'intervallo sull'11-2.

Se nei primi due quarti l'Italia ha bisogno sempre di un paio di minuti prima di scatenarsi, nel terzo parziale si gioca ad una porta sola sin da subito. Cergol ha la diagonale libera e fa 12-2. Gant viene espulsa, ma comunque l'Italia gioca e domina e trova il 13-2 con la sciarpa di Palmieri. Poi tre gol consecutivi di Marletta, intervallati dall'espulsione di Picozzi e dall'unica rete del quarto del Sudafrica (Versfeld).

L'ultimo quarto è a senso unico. Passoni, subentrata a Maartens per coprire i pali del Sudafrica, subisce 8 reti in 8 minuti, e la salvano soltanto due traverse. Con la rete di Bettini vanno a referto tutte le azzurre (esclusa Gant espulsa). Di Giustini gli ultimi due gol, che si prende così la palma di top scorer (5). Marletta MVP.

Italia: Condorelli, Tabani 1, Avegno 3, Giustini 5, Bettini 1, Picozzi 1, Bianconi 4, Palmieri 1, Marletta 4, Cocchiere 2, Banchelli, Cergol 3, Gant. All. Silipo

Sudafrica: Maartens, Thornton-dibb, Motau, Sileno, Hallendorff, January 1, Versfeld 2, Macleod , Meecham, Thomson, Passoni, Macdonnel, Gerber. All. Barrett

Note - Parziali: 6-1 5-1 6-1 8-0. Uscite per limite di falli Gant e Picozzi nel terzo tempo. Superiorità numeriche: Italia 4/4 + 2 rig, Sud Africa 2/9 +1 rig.