Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

CEV Champions League - Milano cade al tie-break contro il Volero Le Cannet: Akimova e Kotikova sono super

Marco Arcari

Aggiornato 13/01/2023 alle 01:04 GMT+1

PALLAVOLO, CEV CHAMPIONS LEAGUE (F) - La Vero Volley Milano cade per la prima volta nella Pool B, incassando il k.o. al tie-break (6-15) sul taraflex del Volero Le Cannet. Pessima serata in attacco per le rosablù (33%), mentre le giovani russe del club francese fanno la differenza. Vita Akimova chiude con 26 punti, mentre Anna Kotikova risulta MVP con 19. Il 18 gennaio sfida con Blaj a Milano.

Highlights: Le Cannet-Milano 3-2

Il k.o. che, da pronostico, non ci si sarebbe aspettati matura invece sul taraflex de La Palestre di Le Cannet. La Vero Volley Milano cade infatti al tie-break (6-15) contro un Volero trascinato dalla giovanissima colonia russa a disposizione nel roster allenato da coach Milan Grsic. Le rosablù - che dal 18 gennaio si trasferiranno a giocare le sfide interne europee sul taraflex dell'Allianz Cloud di Milano - si spengono purtroppo alla distanza, crollando letteralmente tra 4° e 5° set, per incassare così il primo k.o. di questa CEV Champions League 2022-23. La squadra allenata da Marco Gaspari resta comunque al 1° posto della Pool B con 7 punti, grazie a quello guadagnato oggi.
In una serata in cui Miriam Sylla deve restare a guardare tutta la sfida e nemmeno in panchina, a causa di un problema al polso destro che la tormenta da qualche giorno, Alessia Orro e compagne non riescono a giocare con continuità, pagando pessime percentuali in attacco (33% complessivo, 19% nel 4° set e 21% nel tie-break) oltre a faticare moltissimo nella correlazione muro-difesa. Il Volero Le Cannet viene invece trascinato dalle sue giovanissime pallavoliste russe, Vita Akimova in testa. Dopo lo show da 43 punti nella sua sfida d'esordio, l'opposta classe 2002 ne firma oggi 26 (42% in attacco), non risultando MVP della sfida soltanto perché Anna Kotikova (19) è praticamente onnipresente sul taraflex amico e diventa una sentenza nei due set finali.
picture

Che magia di Stysiak! Pallonetto stupendo a due mani

La partita

Una sfida davvero complicata per la Vero Volley Milano, che lavora male a muro - davvero troppa la parallela lasciata ai posti 2 e 4 avversari - ma soffre anche in attacco, con la coppia Begic-Thompson che non passa praticamente mai. La schiacciatrice bosniaca, al netto dei 4 ace subiti (praticamente tutti in fotocopia), ci mette quantomeno un po' di qualità in ricezione e aiuta negli altri fondamentali di seconda linea, mentre l'opposta statunitense si fa apprezzare per la capacità di invadere legalmente a muro. La correlazione muro-difesa delle rosablù funziona però troppo a intermittenza e Milano paga anche mancanze a livello di comunicazione, piuttosto che blackout generalizzati. L'assenza di Sylla si fa sentire eccome, ma anche coach Gaspari non sembra oggi capace di gestire al meglio le rotazioni, dando spazio a Jordan Larson quando ormai è troppo tardi in un 4° set già compromesso e lasciandola sul taraflex nel decisivo tie-break senza averle concesso tempi e modi di entrare a dovere in ritmo-partita. Il Volero sbaglia invece soltanto un set (il 3°, perso 14-25), risultando molto efficace in tutti gli altri parziali.
Viktoriia Kobzar (classe 2004) pare una predestinata in cabina di regia - non a caso su di lei la Russia vorrebbe basare la rifondazione della nazionale femminile - mentre il duo Akimova-Kotikova attacca con impressionante qualità e la più giovane di tutte, Alina Popova (martello del 2005, comunque schierata nel 6+1 titolare da coach Grsic) dà spettacolo con palla alta e staccata da rete. Tradita dal calare della propria ricezione, dopo aver vinto il 3° set in maniera netta, la Vero Volley si spegne completamente e non può neanche più affidarsi al gioco veloce al centro, uscita in cui sia Rapha Folie che Jovana Stevanovic rimangono comunque sempre molto performanti. Il k.o. maturato sul taraflex de La Palestre aprirà spunti di riflessione importanti nel club femminile del Consorzio Vero Volley, ma nessun processo. La sconfitta è meritata, per quanto frutto di una serata decisamente no in troppi fondamentali e non destinata a generare problemi sul lungo periodo. In sostanza, si tratta almeno potenzialmente di una di quelle sconfitte cosiddette salutari nel percorso di crescita stagionale per una squadra che ambisce a diventare stabilmente di vertice, non solo in Serie A1 femminile. Oltre alla chicca poi del trasferimento a Milano, visto che dal 18 gennaio le sfide casalinghe saranno giocate sul taraflex dell'Allianz Cloud con l'obiettivo di far innamorare nuovamente la grande metropoli della Pallavolo femminile.

Il tabellino

Volero Le Cannet - Vero Volley Milano 3-2 (23-25; 25-20; 14-25; 25-15; 15-6)
  • Le Cannet: Medeiros Da Silva 4, Schalk, Kobzar 2, Wang (L), Kotikova 19, Yaneva, Staniulyte n.e., Bajde, Kochurina 15, Popova 15, Savic, Mayer, Simanikhina (L) n.e., Akimova 26. All. Grsic.
  • Milano: Martin n.e., Stysiak 1, Folie 13, Orro 2, Camera, Parrocchiale (L), Begic 4, Thompson 15, Rettke 1, Stevanovic 9, Negretti (L) n.e., Davyskiba 18, Larson, Candi n.e. All. Gaspari.
picture

Highlights: Le Cannet-Milano 3-2

* * *

Rivivi Le Cannet-Milano in VOD (Contenuto premium)

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità