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Si tenta di bissare 2007

Eurosport
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Pubblicato 24/09/2009 alle 10:39 GMT+2

Almeno sei-sette formazioni, tra Germania, Olanda, Russia, aspirano al podio ma dopo il 2007, l'Italia tenta il bis

Gli Europei Femminili sono ormai alle porte e le Azzurre di Massimo Barbolini si dicono pronte a difendere il titolo conquistato nel 2007 in Lussemburgo. La rassegna continentale al via venerdì in Polonia, si presenta molto equilibrata, con almeno sei-sette formazioni che aspirano al podio.
La Germania, allenata dall'italiano Giovanni Guidetti, nel corso dell'estate ha fatto registrare grandissimi progressi. L'Olanda sembra tornata competitiva come nel 2007 quando sbancò il World Grand Prix. La Russia rinnovata in panchina ed in campo, resta pur sempre campione in carica; senza dimenticare la Turchia di Alessandro Chiappini, la Serbia vice campione d'Europa, la stessa Polonia padrona di casa.
Le azzurre, svantaggiate dall'inserimento in un gruppo assai ostico, giocheranno il primo girone a Wroclaw debuttando venerdì alle 17.30 contro la Germania, per poi proseguire il 26 settembre alle 15 contro la Turchia ed il 27 settembre, sempre alle 15, contro la giovane Francia. Nella seconda fase (direttamente collegata alla prima per il fatto che i risultati degli scontri diretti fra le qualificate al turno successivo saranno validi) Cardullo e compagne troveranno sulla loro strada la Serbia, il sestetto che gli contese l'oro sino all'ultimo nel 2007 (finale vinta per 3-0 (26-24 25-18 25-21).Più delineati i valori dell'altra parte del tabellone, con Olanda e Polonia strafavorite nella pool che si gioca a Lodz; e la Russia sulla carta nettamente più forte tra quelle in campo a Bydgoszcz.
L'Italia come campione uscente con una formazione supercollaudata, è tra le più gettonate per la vittoria finale. Sette vittorie su sette incontri, due set persi in tutto il torneo, una doppia vittoria contro la Russia per 3-0 e Taismary Aguero premiata come miglior giocatrice del torneo, Jenny Barazza miglior muro, Paola Cardullo miglior libero.
La comitiva italiana è composta dal tecnico federale Massimo Barbolini, dal suo vice Marco Bracci, dall'assistente Lorenzo Micelli, dagli scout man Riccardo Marchesi, Andrea Quintini e Massimiliano Taglioli; dal preparatore atletico Ezio Bramard, dal medico Fabrizio Ferrazza, dal fisioterapista Luca Nocentini, dal team manager Stefano Sciascia e da quattordici atlete: le alzatrici Eleonora Lo Bianco e Giulia Rondon; le opposto Taismaris Aguero e Serena Ortolani; le centrali Valentina Arrighetti, Jenny Barazza, Lucia Crisanti e Simona Gioli; i martelli Lucia Bosetti, Antonella Del Core, Francesca Piccinini e Manuela Secolo; i liberi Paola Cardullo ed Enrica Merlo.
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