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VNL 2023 - L'Italia perde malamente con gli Stati Uniti: Azzurri spettatori non paganti nel 3-0 degli States

Marco Arcari

Aggiornato 09/06/2023 alle 00:14 GMT+2

PALLAVOLO, VNL 2023 (M) - 2° k.o. di fila per l'Italvolley maschile, che subisce la dura lezione degli Stati Uniti. In formazione titolare, team USA stravince 3-0 con un Micah Christenson spettacolare in regia. Azzurri male in ricezione e praticamente mai in partita, col solo Fabio Balaso - e sprazzi di Paolo Porro - sempre a regime. Torey Defalco assoluto MVP, nonché autore di 15 punti (4 ace).

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Un autentico dominio a stelle e strisce. Si può tranquillamente riassumere così il secondo impegno dell'Italvolley maschile nella Volleyball Nations League 2023. Dopo il netto k.o. (0-3) contro l'Argentina, gli Azzurri vengono infatti travolti dagli Stati Uniti d'America, al termine di una partita mai in discussione. Team USA fa valere l'esperienza della formazione titolare, con Micah Christenson a dare spettacolo in regia grazie a sontuosi e spettacolari 1° tempi, mentre la Nazionale resta sempre seduta dietro al banco per imparare l'evidente lezione pallavolistica. Sperando di averla appresa appieno, visto che venerdì 9 giugno 2023 si tornerà sul gerflor di Ottawa (Canada) per la gara contro Cuba.
Anche stasera, l'Italia regala tantissimo agli avversari, sia con eccessivi errori in battuta (13) che tramite una ricezione spesso e volentieri in sofferenza, specialmente sui devastanti turni in battuta di Torey Defalco (4 ace). Da dimenticare le prove individuali di Lorenzo Cortesia, sostituito nel finale del 1° set con Marco Vitelli, e di Francesco Recine. Brilla invece ancora un po' Paolo Porro. Il regista dell'Allianz Milano viene sistematicamente tradito dalla ricezione dei compagni, ma mostra grande talento e intelligenza nel sistemare gli errori altrui e variare il gioco come può. Menzione d'onore infine per il solito, impressionante, Fabio Balaso, l'unico a tenere ottimi livelli di rendimento.

La partita

16-21 nel 3° set. Questo il momento in cui coach John Speraw chiama il suo primo timeout, a testimonianza dell'assoluto dominio fin li avuto dalla sua squadra. Un'interruzione di gioco spesa peraltro soltanto per interrompere il buon ritmo in battuta di Tommaso Rinaldi e richiamare in causa la coppia Christenson-Muagututia, senza dover fornire alcun tipo di indicazione tecnica ai suoi pallavolisti. Dall'altra parte, nei suoi timeout Fefè De Giorgi di consigli ne dà invece molti agli Azzurri, ma la Nazionale non ne recepisce neppure uno e viene travolta dallo strapotere pallavolistico degli avversari. Che Team USA, in versione titolare, fosse decisamente più forte e completo di questa Italia era di per sé evidente, eppure c'è modo e modo di perdere una partita di pallavolo. Oggi la squadra italiana non fa praticamente nulla per evitare di essere surclassata in qualsiasi fondamentale e l'unico aspetto positivo riguarda l'approccio al match che ha Mattia Bottolo in uscita dalla panchina. Lo schiacciatore della Cucine Lube Civitanova risulta infatti il solo capace di mettere in crisi le scelte statunitensi a muro e di farsi apprezzare per attenzione a 360°. Non si può scrivere lo stesso dei compagni, che vengono bocciati all'esame di maturità contro una nazionale tanto forte quanto esperta. Gli Stati Uniti dominano infatti ogni momento della gara, forzando tantissimo e con grande efficacia dai nove metri, trovando un'ottima correlazione muro-difesa e lavorando così bene in ricezione da permettere a Christenson e ai centrali Averill-Holt di mettere in piedi un'esibizione di 1° tempo. Per gli Azzurri testa già a Cuba, prossima avversaria in questa Week 1 di VNL.

Il tabellino

Italia - Stati Uniti 0-3 (15-25; 18-25; 19-25)
  • Italia: Porro 1, Falaschi, Balaso (L), Recine 2, Gardini n.e., Bottolo 8, Cortesia 1, Romanò 9, Gironi 1, Rinaldi 9, Vitelli, Federici (L) n.e., Sanguinetti 2, Mosca 2. All. De Giorgi.
  • Stati Uniti: Anderson 7, Russell n.e., Jendryk n.e., Ensing, Defalco 15, Hanes n.e., Christenson 3, Holt 10, Ma'a, Muagututia 9, Averill 8, Smith (L) n.e., Shoji (L), Kessel n.e. All. Speraw.
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