Serie A1 2025-26 - Scandicci lancia un messaggio al campionato! Milano battuta 3-0 nel segno di Antropova, Skinner e Weitzel. 21 punti per Egonu

PALLAVOLO, SERIE A1 - Scandicci si prende il big match della 13ª giornata (anticipata). La Savino Del Bene regola in tre set Milano, trascinata soprattutto dal trio Antropova-Skinner-Weitzel, e lancia un messaggio a tutta la concorrenza, specie dopo lo scivolone contro Cuneo. Alla Numia Vero Volley non bastano invece i 21 punti della solita, immensa Paola Egonu.

Antropova: "Questa medaglia la dedico a me stessa per tutti i sacrifici che ho fatto"

Video credit: Eurosport

Un successo in tre set per lanciare un primo messaggio a tutta la concorrenza. Scandicci festeggia la vittoria nell'anticipo della 13ª giornata di Serie A1 Tigotà 2025-26, battendo 3-0 Milano e appaiando così la coppia Conegliano-Novara in vetta alla classifica, seppur con una partita giocata in più rispetto a Pantere e Zanzare. Un risultato di prestigio per la squadra allenata da Marco Gaspari, che ringrazia diverse protagoniste sul taraflex amico del Pala BigMat di Firenze. Anzitutto Kate Antropova, visto che l'opposta italiana chiude questa sfida con 18 punti (1 ace, 1 muro) e il 35% di efficienza offensiva, peraltro dopo aver patito qualche difficoltà di troppo nel set iniziale.
Ma copertina anche per la coppia formata da Avery Skinner e Camilla Weitzel. La schiacciatrice statunitense è perfetta in ricezione e combina per 14 punti, risultando mattatrice dell'incontro soprattutto tra secondo e terzo parziale. La centrale tedesca firma 11 punti (con 2 ace e 3 muri) non dando mai punti di riferimento alle pari-ruolo avversarie e confermandosi come sempre tra le migliori giocatrici di posto tre di tutto il campionato. Milano cade invece dopo lo splendido trionfo in Supercoppa Italiana e nonostante i 21 punti della sua capitana. Perché Paola Egonu prosegue nell'ottimo momento personale, offrendo un'altra prestazione da show in questo avvio di stagione.
picture

Danesi: "Velasco ha un’aura gigantesca. Il segreto di questa Italvolley è l'umiltà"

Video credit: Eurosport

La partita

Due squadre in costruzione, sia a livello collettivo che in termini individuali. Perché l'estate delle nazionali è stata lunghissima e ha lasciato evidenti strascichi nella condizione di diverse atlete, mentre i due roster devono trovare quegli equilibri che soltanto tempo e conoscenza reciproca possono far prima sbocciare e poi consolidare. Il taraflex del Pala BigMat offre però una temporanea risposta alle ambizioni dei due club che - insieme a Novara e salvo ulteriori exploit - cercheranno di detronizzare Conegliano scucendole dal petto il Tricolore. Scandicci dimostra di aver imparato dagli errori della stagione 2024-25, mostrando una rosa in cui la coppia Bosetti-Castillo rende la seconda linea pressoché impenetrabile e il duo Antropova-Skinner scardina quasi tutte le resistenze avversarie. Anche perché, con ricezione precisa e palla in mano, il talento di Maja Ognjenovic non sembra affatto risentire della carta d'identità (6 agosto 1984). Certo, si tratta soltanto di una singola gara e come tale bisogna analizzarla, prima ancora che interpretarla.
Però la strada su cui sta viaggiando la Savino Del Bene pare già molto interessante. Dall'altro lato della rete, una Milano con tutte le attenuanti del caso. Forse "scarica" a livello mentale, perché il primo trofeo italiano della sua storia, conquistato appena quattro giorni fa a Trieste, deve aver tolto un sacco di energie psicofisiche. Bene, benissimo Egonu, sempre più protagonista nelle vesti di capitana rosablù. Non il resto della squadra allenata da Stefano Lavarini: troppo incostante, con diverse giocatrici in evidente debito di condizione (Anna Danesi, su tutte) e il rebus Elena Pietrini. Che oggi parte titolare e non viene mai sostituita da Emma Cagnin o Rebecca Piva, ma sembra ancora un bel po' imballata e priva di quella potenza che l'aveva contraddistinta fino ai problemi alla spalla. Come sempre clamorosi i picchi di Hena Kurtagic (57% di efficienza in attacco e 4 murate), mentre Eleonora Fersino comincia a prendere con costanza tra le mani le redini della seconda linea milanese. Oggi tutto ciò non basta alla Vero Volley. Ma quello che conta, per questa Milano, è senza dubbio il domani.

Il tabellino

SCANDICCI - MILANO 3-0 (25-23; 25-22; 25-23)
Scandicci: Traballi, Bechis, Skinner 14, Castillo (L), Ruddins 2, Franklin n.e., Ribechi (L) n.e., Bosetti 4, Ognjenovic 2, Mancini n.e., Graziani 7, Nwakalor n.e., Antropova 18, Weitzel 11. All. Gaspari.
Milano: Miner, Gelin, Bosio 1, Modesti (L) n.e., Pietrini 6, Plak n.e., Sartori 1, Danesi 3, Kurtagic 8, Cagnin, Lanier 11, Egonu 21, Piva n.e., Fersino (L). All. Lavarini.
picture

Velasco: "Non avrei mai immaginato di vincere tutto ma queste ragazze sono speciali"

Video credit: Eurosport


Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Cosa ne pensi?
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità