Serie A1 - L'Imoco Conegliano festeggia il 37° successo di fila: 3-0 su Novara e trionfo in regular season

37 vittorie di fila. Tra tutte le competizioni e almeno finora. La Prosecco Doc Imoco Conegliano vince infatti il big match della 23ª giornata di stagione regolare della Serie A1 Tigotà 2023-24, regolando 3-0 l'Igor Gorgonzola Novara e centrando così aritmeticamente il 1° posto. Numeri alla mano, una squadra imbattibile. Agevolata sicuramente quest'oggi dall'infortunio - speriamo non grave - di Marina Markova, stella delle Zanzare costretta a lasciare il taraflex del Pala Verde per un problema a una caviglia durante il 1° set, ma comunque invincibile.

Per merito di un roster fortissimo e completo, in cui Kelsey Robinson-Cook continua a risultare elemento equilibratore di qualsiasi fase di gioco e Isabelle Haak terminale offensivo di riferimento. La schiacciatrice statunitense chiude con 15 punti, mentre l'opposta svedese ne firma 23 risultando MVP indiscutibile. Ottime anche le prestazioni di Sarah Fahr (10) e della solita Asia Wolosz, come sempre in cattedra al palleggio. Novara incassa invece il quinto k.o. stagionale in campionato, mostrando comunque picchi di rendimento da grande squadra.

Innegabile che l'infortunio di Markova cambi completamente i possibili scenari, non soltanto in termini di risultati finali, di questa partita. È tuttavia altrettanto certo che, a oggi, Conegliano sia la squadra da battere: indubbiamente in Italia, quasi certamente pure in Europa. Novara perde, ma non esce affatto ridimensionata da questa sfida di cartello, mostrando invece grande coesione in un secondo set che potrebbe cambiare un po' l'andamento della gara. Avanti più volte di quattro lunghezze, complici anche gli errori al servizio e il calo di intensità (evidente) dell'Imoco, le Zanzare non riescono però a chiudere, subendo la rimonta delle Pantere fino al 27-25 che spiana la strada alla squadra gialloblù. Per coach Lorenzo Bernardi, omaggiato nel pre-gara per via del suo leggendario passato alla Sisley Treviso, squadra che rese il Pala Verde uno dei palazzetti più "caldi" e vincenti del mondo tra anni '90 e primi 2000, le buone notizie comunque non mancano. A cominciare dalla regia di una solida Francesca Bosio, brava perfino in una serata molto complicata in ricezione per le compagne. O dal talento di Sara Bonifacio, per quanto oggi Conegliano sia offensivamente inarrestabile e la centrale non possa sfoggiare le sue virtù migliori nel lavoro a muro. Il problema patito da Markova rischia però di ridurre notevolmente le ambizioni di questa Igor: sicuramente squadra vera, coesa e potenzialmente molto forte, ma contestualmente priva di un punto di riferimento offensivo oltre a Vita Akimova.

Dall'altra parte della rete, la Prosecco Doc fa ciò che le riesce meglio in questa stagione: dominare. Quando non soffre i fisioligici cali d'intensità che questo sport comporta, la squadra allenata da Daniele Santarelli è un'orchestra pallavolistica che esegue alla perfezione qualsiasi spartito. Attacco stellare e quasi mai monotematico nei colpi della Regina del Nord, ma anzi capace di esaltare lo strapotere dell'intrarotazione che la svedese imprime a tantissime sue diagonali. Correlazione muro-difesa perfetta nel togliere ritmo anche a giocatrici di solito in grado di mettere sistematicamente palla a terra, complice un'esecuzione del fondamentale a rete in cui raramente ci sono imperfezioni che le avversarie possono sfruttare. Qualità in battuta, non soltanto con le salto top-spin della coppia Haak-Lubian, bensì soprattutto nei servizi floattanti delle bande e di Wolosz, su cui costruire quei break decisivi in ogni singolo set. Una ricezione che riesce infine a rimanere quasi sempre compatta, anche e soprattutto per merito dell'evidente crescita che sta avendo Kathryn Plummer. Numeri alla mano, questa Imoco non sembra avere rivali su gara singola, figurarsi in una serie Playoff - al meglio delle tre o delle cinque partite - ma la stagione resta ancora molto, molto lunga. Sabato prossimo l'anticipo in casa di Vallefoglia, poi testa e gambe alla semifinale d'andata di Champions League contro l'Eczacibasi, in programma giovedì 14 marzo (ore 20:30) sul taraflex del Pala Verde.