Ferre Reggers ha scelto Perugia: l'opposto belga giocherà alla Sir nel 2026-27. Il club di patron Sirci pagherà un buyout all'Allianz Milano
PALLAVOLO, SUPERLEGA - Ferre Reggers pronto a diventare un nuovo giocatore di Perugia, dall'estate 2026. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, l'opposto belga avrebbe scelto la prossima tappa della sua carriera, lasciando così Milano dopo tre stagioni. Ma garantendo all'Allianz un lauto buyout, visto il contratto in essere fino al 2027. Ecco tutti i dettagli e lo scenario.
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Regalo natalizio anticipato, quello che si è fatta Perugia. Perché secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, il club umbro presieduto da Gino Sirci ha deciso di "pescare" nuovamente dall'Allianz Milano per rinforzare la propria rosa. Dalla prossima stagione (2026-27) Ferre Reggers sarà infatti un nuovo giocatore bianconero. L'opposto belga avrebbe sciolto le proprie riserve sul futuro - il condizionale è d'obbligo, mancando ovviamente l'ufficialità dell'affare - e accettato la proposta di una Sir attualmente impegnata nel Mondiale per club 2025. Stante un contratto in essere fino al 2027, è chiaro che Milano incasserà un lauto buyout, come peraltro confermato dallo stesso patron perugino giorni fa.
Insomma, dall'estate 2026 la diagonale principale di Perugia sarà formata dal duo Giannelli-Reggers e siamo certi che infiammerà ancor più il tifo sirmaniaco. Reggers sta intanto continuando a trascinare Milano, facendo continui passi avanti nel suo percorso di crescita. Ad appena 22 anni, il talentuoso opposto belga è già tra i migliori a livello mondiale nel ruolo. Nel girone d'andata della stagione regolare di Superlega 2025-26, ha messo insieme 226 punti in 11 partite (5,4 punti a set), con 20 ace, altrettanti muri e il 30% di efficienza offensiva. Dato, quest'ultimo, che potrebbe sembrare basso, specialmente considerando lo strapotere in attacco mostrato da Reggers agli ultimi Mondiali.
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Da quando il giocatore belga è arrivato a Milano - estate 2023 - soltanto Noumory Keita (5,15) vanta una miglior media punti a set rispetto a lui (4,62) in tutte le competizioni italiane. 1.371 punti (di cui 410 break-point) dilazionati su 313 set (e 82 partite): un bottino davvero niente male, al netto del chiaro ruolo che Reggers ha da tempo nell'economia del gioco milanese. Quello di terminale offensivo di riferimento, senza ombra di dubbio. Lo resterà anche in questo 2025-26, annata in cui cercherà di spingere il più lontano possibile la sua Milano, tra campionato e Challenge Cup. Poi sarà tempo di pensare alla nuova avventura, da vivere con la maglia di Perugia.
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