Mondiali 2023 - Sabatini, Caironi e Contrafatto di nuovo nella storia: podio tutto tricolore nei 100 metri T63
/dnl.eurosport.com/sd/img/placeholder/eurosport_logo_1x1.png){kind=logo}
Aggiornato 13/07/2023 alle 23:21 GMT+2
ATLETICA PARALIMPICA, MONDIALI 2023 - Altra tripletta da urlo per l'Italia nei 100 metri piani T63. Il terzetto formato, nell'ordine di arrivo, da Ambra Sabatini, Martina Caironi e Monica Contrafatto domina il podio iridato e stacca il pass per i Giochi di Parigi 2024. Per Sabatini c'è perfino il record del mondo in 13''98: "Devo ancora realizzare di aver fatto il record, non me lo aspettavo".
Il podio dei 100 metri piani femminili T63 ai Mondiali di Atletica Paralimpica 2023. Photo Credit: Augusto Bizzi/FISPES
Credit Foto From Official Website
Come ai Giochi di Tokyo 2020, cosi ai Mondiali 2023: cambia la pista, ma non il risultato finale per l'Italia dell'Atletica Paralimpica. Nella rassegna iridata di Parigi, il podio dei 100 metri piani categoria T63 parla infatti solamente italiano, poiché Ambra Sabatini, Martina Caironi e Monica Contrafatto firmano un'altra impresa leggendaria, dominando il mondo come ormai avviene da diversi anni. Ordine d'arrivo identico rispetto alle Paralimpiadi giapponesi, con Sabatini che vola perfino al record del mondo di categoria (13''98), togliendolo a una Caironi comunque splendida medaglia d'argento in 14''35. A completare il podio ci pensa poi Contrafatto, la quale si prende il bronzo in 14''67.
Ai microfoni post gara Sabatini è tanto incredula quanto felice: "Non ho parole, non me lo aspettavo per niente, era una gara difficilissima. Devo ancora realizzare di aver fatto il record, era un obiettivo che cercavo da tanto. Mi sono riconfermata ed è grandioso perché era difficile. Loro sono migliorate tanto, Martina aveva fatto un record incredibile e io ho provato ad avvicinarmi più volte, Monica ha fatto il personale quest'anno, siamo tutte cresciute molto". L'atleta livornese, classe 2002, che detiene anche il record mondiale sui 200 metri T63 con 29''87, si conferma così sul trono della velocità mondiale, mentre Caironi e Contrafatto coronano al meglio una stagione fatta di enormi miglioramenti cronometrici.
Caironi è invece un po' più delusa, ma punta comunque a una gara da protagonista nel salto in lungo T63, specialità in cui è argento olimpico in carica e di cui detiene il record mondiale, grazie alla misura di 5,46 metri fatta registrare proprio a Parigi, ma nel 2022: "Da Tokyo sono cambiate tante cose perché due anni sono tanti, ma siamo ancora qui e ancora nella stessa posizione. È stata una gara ad alto livello, personalmente non sono soddisfatta, probabilmente c’è stata un po’ di rigidità. L'emozione dopo tanti anni c'è ancora, soprattutto quando sei quella da battere. Ma sono contenta comunque di essere stata battuta così perché penso che sia l'unico modo per poterla digerire. La cosa positiva è che da una piccola delusione posso tirar fuori le energie per una gara di testa nel salto in lungo".
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Scannerizzala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità