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Mondiali, Nuova Zelanda-Uruguay 73-0: 11 mete degli All Blacks che vanno ai quarti, Italia e Francia costrette a vincere

Luca Stamerra

Aggiornato 06/10/2023 alle 03:22 GMT+2

MONDIALI 2023 - Dopo il ko iniziale con la Francia, la Nuova Zelanda le ha vinte tutte e si issa in testa al girone dopo il successo sull'Uruguay per 73-0. Pratica archiviata già nel primo tempo, con gli All Blacks che avevano realizzato quattro mete per il punto di bonus offensivo. Se la Francia vuole il 1° posto deve battere l'Italia, se l'Italia vuole passare deve vincere non lasciando bonus.

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Terza vittoria consecutiva in questo Mondiale per la Nuova Zelanda che, dopo aver strapazzato l'Italia nel turno precedente, fa altrettanto contro l'Uruguay subendo 0 punti complessivi. Finisce 73-0 per gli All Blacks che hanno dimostrato, strada facendo, di potersi iscrivere anche loro nella lista delle favorite per la vittoria del Mondiale nonostante la sconfitta iniziale contro la Francia. Gli uomini di Foster avevano archiviata la pratica già nel primo tempo con quattro mete, poi dilagano nella ripresa dando un segnale di superiorità a tutto il mondo. Il Sudafrica? L'Irlanda? La Francia stessa? No, tutti devono fare ancora i conti con la Nuova Zelanda. All Blacks ai quarti di finale, ma c'è da capire chi passa per primo e questo successo, con bonus, obbliga la Francia a vincere, con bonus, con l'Italia se vuole qualificarsi per prima ed evitare l'Irlanda ai quarti di finale. Stesso discorso per l'Italia. Gli azzurri sono già certi del terzo posto, ma possono ancora arrivare ai quarti, battendo la Francia, senza lasciare bonus ai transalpini. È fattibile o è fantascienza? Piccola postilla sull'Uruguay. È vero, ha perso 73-0, ma la figura fatta dai Teros è stata una figura importante. I primi punti della Nuova Zelanda sono arrivati solo dopo 21 minuti di partita perché, prima, non erano riusciti a sfondare la linea della squadra di Meneses. Hanno vinto, e facile, con la Namibia. Hanno spaventato l'Italia che, se non avesse tirato fuori poi quel secondo tempo, rischiava di non qualificarsi al prossimo Mondiale. Quindi, facendo un'analisi molto più approfondita, diciamo complimenti all'Uruguay che, rispetto alle squadre di Tier 2, è stata la più performante in questa prima fase.

Cronaca

La Nuova Zelanda parte forte, ma non trova le mete. Ne realizza due, ma vengono entrambe annullate: prima c'è l'in-avanti di Roigard, poi un'azione fallosa di Mo'una che va sul collo di Arata. Servono 21 minuti agli All Blacks per andare a segno e ce la fa McKenzie che prima concretizza in uscita da una mischia ordinata, poi si inventa un assist pazzesco per la marcatura di Jordan, con un passaggio ad una mano sola. Nel mezzo la meta di Mo'unga e il primo tempo si chiude con la meta di Roigard, col discorso bonus offensivo già chiuso nel giro di 40 minuti. Il pubblico si diverte, All Blacks già sicuri dei 5 punti, ma comunque applausi all'Uruguay che ha tenuto la diga in piedi per 20 minuti. C'è comunque una brutta notizia per i kiwi, visto l'infortunio immediato di Lomax.
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Damian McKenzie esulta per una meta in Nuova Zelanda-Uruguay - Mondiali 2023

Credit Foto Getty Images

Nella ripresa la Nuova Zelanda ricomincia a segnare con facilità. Newell, ancora Mo'unga, ancora McKenzie, ancora Jordan e arriva la doppietta di Faingaanuku. È un trionfo Nuova Zelanda che torna forte e si dimentica del ko iniziale con la Francia. Il tutto condito dalle 150 presenze di Whitelock. Detto ciò, però, Foster va in albergo comunque scontento: dopo il ko fisico di Lomax, anche Newell finisce per avere qualche problema. Non una grande notizia, considerando che alla prossima potresti avere l'Irlanda.

Tabellino

Nuova Zelanda-Uruguay 73-0 (26-0 primo tempo)
NUOVA ZELANDA: 15 Damian McKENZIE, 14 Will JORDAN, 13 Anton LIENERT-BROWN, 12 Jordie BARRETT, 11 Leicester FAINGA’ANUKU, 10 Richie MO’UNGA, 9 Cam ROIGARD, 8 Luke JACOBSON, 7 Sam CANE, 6 Shannon FRIZELL, 5 Tupou VAA’I, 4 Samuel WHITELOCK, 3 Tyrel LOMAX, 2 Codie TAYLOR, 1 Ofa TU’UNGAFASI. A disposizione: 16 Samisoni TAUKEI’AHO, 17 Tamaiti WILLIAMS, 18 Fletcher NEWELL, 19 Scott BARETT, 20 Ethan BLACKADDER, 21 Finlay CHRISTIE, 22 Beauden BARETT, 23 Caleb CLARKE. Ct: Ian Foster
URUGUAY: 15 Rodrigo SILVA, 14 Gastón MIERES, 13 Tomas INCIARTE, 12 Andres VILASECA, 11 Nicolas FREITAS, 10 Felipe ETCHEVERRY, 9 Santiago ARATA, 8 Manuel DIANA, 7 Lucas BIANCHI, 6 Manuel ARDAO, 5 Manuel LEINDEKAR, 4 Ignacio DOTTI, 3 Diego ARBELO, 2 German KESSLER, 1 Mateo SANGUINETTI. A disposizione: 16 Guillermo PUJADAS, 17 Matias BENITEZ, 18 Ignacio PECULO, 19 Juan Manuel RODRIGUEZ, 20 Santiago CIVETTA, 21 Agustin ORMAECHEA, 22 Felipe BERCHESI, 23 Juan Manuel ALONSO. Ct: Esteban Meneses
I punti: 21' meta McKenzie (N), tr Mo'unga (N), 26' meta Mo'unga (N), 27 tr Mo'unga (N), 34' meta W.Jordan (N), tr Mo'unga (N), 39' meta Roigard (N), 46' meta Newell (N), 50' meta Mo'unga (N), tr Mo'unga (N), 54' meta McKenzie (N), tr Mo'unga (N), 66' meta W.Jordan (N), tr McKenzie (N), 69' meta Faingaanuku (N), tr McKenzie (N), 74' meta T.Williams (N), tr B.Barrett (N), 78' meta Faingaanuku (N), tr B.Barrett (N)
Arbitro: Wayne Barnes (Inghilterra)
Ammoniti: nessuno
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Il pronostico di Alessandro Garbisi: "Nuova Zelanda la mia favorita"

Dove si vede la Coppa del Mondo

Gli incontri della Coppa del Mondo 2023 saranno trasmessi da Rai e Sky. RaiSport e Rai 2 proporranno in diretta 19 partite della competizione, tra cui tutte quelle della Nazionale Italiana durante la fase a gironi, mentre Sky invece trasmetterà tutti i 48 incontri della rassegna iridata, dalla gara inaugurale fino alla finalissima del 28 ottobre, in diretta televisiva su Sky Sport e in streaming su Now TV.
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