Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Rugby: l’estremo azzurro Ange Capuozzo nominato tra le rivelazioni dell’anno per il 2022: "Il rugby mi regala emozioni"

DaOAsport

Pubblicato 16/11/2022 alle 13:04 GMT+1

RUGBY - Estremo dal fisico “normale”, ha ottenuto durante l’ultimo Sei Nazioni anche una candidatura come miglior giocatore della quinta giornata grazie alle due mete messe a segno nella sconfitta contro la Scozia. Bisognerà ora attendere domenica 20 novembre per sapere se l’azzurro riuscirà a vincere l’ambito premio.

Capuozzo ma non solo: il meglio e il peggio del Sei Nazioni 2022

La World Rugby ha diramato nelle ultime 24 ore tutte le nomination per i premi relativi alla stagione 2022. Se le nazionalità dei giocatori nominati come “migliore dell’anno” sono le solite Francia, Irlanda e Sudafrica, tra le bandiere vicine ai nomi dei candidati al premio di “Rivelazione dell’anno” ce n’è anche una tricolore. Al termine di una stagione eccezionale, non poteva infatti non entrare nel novero dei quattro candidati l’estremo azzurro Ange Capuozzo. Il classe 1999 affianca l’inglese Henry Arundell e i due irlandesi Dan Sheehan e Mack Hansen. Fondamentale nelle storiche vittoria dell’Italia in questo 2022, prima nel Sei Nazioni contro il Galles e poi nel recentissimo test match trionfale contro i Wallabies, Capuozzo si è guadagnato questo riconoscimento partita dopo partita, meta dopo meta, tanto con la nazionale quanto con la squadra di club di Tolosa. Estremo dal fisico “normale”, ha ottenuto durante l’ultimo Sei Nazioni anche una candidatura come miglior giocatore della quinta giornata grazie alle due mete messe a segno nella sconfitta contro la Scozia. Bisognerà ora attendere domenica 20 novembre per sapere se l’azzurro riuscirà a vincere l’ambito premio.

Capuozzo: "Vivo di emozioni e il rugby me ne regala tante"

“Lo sport vive di emozioni e queste sono enormi. Per me e per chi mi vuole bene", ha detto Capuozzo alla Gazzetta dello Sport. Il rapporto con Kieran Crowley viene definito ottimo, così come quello con Pierre Bruno e Monty Ioane nel triangolo allargato azzurro: “Insieme stiamo a meraviglia: giochiamo con istintività, parliamo la stessa lingua, ci capiamo al volo”. Sui riferimenti di Ange: "Il compianto francese Christophe Dominici, il figiano Sirelt Bobo o il sudafricano Cheslin Kolbe: gente veloce, capace di dare spettacolo". Sull'impresa contro l'Australia: "È stata una partita incredibile, indimenticabile. Siamo riusciti a imporre il nostro piano di gioco, il nostro stile, riempiendo gli spazi in velocità. È quello che ci chiede il nostro c.t. Kieran Crowley. Ora, pensando alla sfida al Sudafrica campione del mondo, dovremo rimanere concentrati e con i piedi per terra".
picture

Capuozzo ma non solo: il meglio e il peggio del Sei Nazioni 2022

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità