Francia ko, il Galles si conferma la sua bestia nera

Riuscirà mai Philippe Saint-André a battere il Galles? Anche questa volta non ci è riuscito e, a meno che lo farà ai Mondiali, potrebbe chiudere il proprio mandato da ct della Francia con questa mancanza. A Saint Denis di fronte a 78.814 spettatori i Blues incappano nella seconda sconfitta in tre partite di Sei Nazioni 2015, la quarta consecutiva contro i gallesi, che si confermano la bestia nera dei transalpini, piegati per 20-13.

I francesi avevano lasciato intravedere qualcosa di positivo nel match perso in Irlanda per 18-11, ma ancora hanno deluso il proprio pubblico, chiudendo il match tra i fischi: il 3-6 del primo tempo lasciava spazio alla fantasia, ma malgrado una buona attitudine nella seconda frazioni la formazione di casa non riesce mai a cambiare marcia. Dopo aver subito la meta di Dan Biggar (60’) la reazione c’è, con la meta di Brice Dulin otto minuti dopo, ma non è abbastanza. Ora la Francia va a Roma con tanti problemi in più in testa.

Francia: Dulin - Huget, Lamerat (Bastareaud, 18), Fofana (Tales, 70), Guitoune - Lopez, Parra (Tillous-Borde, 53)- Le Roux, Chouly (Goujon, 74), Dusautoir (cap) - Maestri, R. Taofifenua (Suta, 62) - Slimani (Atonio, 53), Guirado (Kayser, 53), Ben Arous (Debaty, 53)

Galles: Halfpenny - North, J. Davies, Roberts, L. Williams - Biggar (Priestland, 75), Webb - Warburton (cap, Tipuric, 70), Faletau, Lydiate - AW Jones, Charteris (B. Davies, 70) - Lee (Jarvis, 80), Baldwin (Hibbard, 70, G. Jenkins (James, 70)

I punti :

Francia: 1 meta Dulin (68), 1 tr. Lopez, 2 cp. Lopez (17, 48)

Galles: 1 meta Biggar (60), 5 cp. Halfpenny (6, 28, 52, 64, 73)