Italia-Irlanda 17-22, Quesada: "Peccato per aver giocato 30' con l'uomo in meno contro l'Irlanda..."

SEI NAZIONI 2025 - Nel quinto e ultimo turno del Sei Nazioni 2025, l'Italia incappa nella quarta sconfitta: allo Stadio Olimpico di Roma l'Irlanda si impone con il punteggio di 22-17 per effetto delle mete realizzate da Keenan e Sheehan (3). Per gli azzurri a segno Ioane e Varney. Fatali il giallo a Lamaro a fine primo tempo e il rosso a Vincent a inizio ripresa. Rosso anche a Nicotera nel finale.

La più bella partita al Sei Nazioni 2025 dell'Italia è stata certamente quella vista contro l'Irlanda allo Stadio Olimpico: il 22-17 finale trasuda però delusione visto come sono andate le cose in campo. I tanti infortuni hanno costretto il ct azzurro a cambiare più volte uomini e piano partita e soprattutto i cartellini che sono piovuti sulla testa dei ragazzi azzurri hanno influito sull'andamento del match, come hanno riconosciuto gli stessi protagonisti nel post-partita ai microfoni di SkySport.

Gonzalo Quesada (ct Italia)

"Peccato per la disciplina: due errori gravi dove prendiamo 30' in meno contro l'Irlanda. La verità è che possiamo essere fieri per questa squadra. Siamo delusi di non aver vinto oggi nelle condizioni in cui siamo arrivati. In 15 vs 15 abbiamo quasi dominato la partita. Molto meglio della settimana scorsa che era già meglio della settimana precedente. Abbiamo fatto passare l'Irlanda che è enorme per una squadra normale e lottava per vincere il torneo. Sono tutti delusi perché oggi credevano tutti di potercela fare. Disciplina e infortuni, troppo per vincere. Emozionato? Non sapete la quantità e la qualità del lavoro che facciamo. Siamo arrivati lunedì tardissimo, abbiamo fatto tante riunioni e tante avversità. Sono fiero del lavoro e della partita che abbiamo fatto. Sono contento di finire con questa sensazione..."

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Nacho Brex (capitano di oggi dell'Italia)

"Partita molto molto chiusa, siamo riusciti a gestirla molto bene, con 30' con il giocatore in meno contro l'Irlanda. Abbiamo fatto un cambiamento mentale molto importante, ora però è un po' tardi. Abbiamo lavorato tanto in settimana sui fallimenti delle ultime partite: questo sicuramente è stato un punto positivo".

Tommaso Menoncello

"Volevamo riscattare questo Sei Nazioni e finire in bellezza. Purtroppo è una sconfitta e la prendiamo come tale. Non possiamo essere felici di essere vicini a vincere. Testa ai test estivi e ai prossimi appuntamenti. Siamo assolutamente fieri: tutti hanno dato il 110%, abbiamo dimostrato onore e voglia di giocare questo sport. Ci meritiamo di stare in questo torneo. Francia e Inghilterra? Le critiche hanno fatto male, non siamo riusciti a dimostrare chi siamo. Abbiamo messo tutta la rabbia dentro questa settimana. Ci è mancato poco..."

Ecco il trofeo del Sei Nazioni 2025, presentato nella spettacolare cornice del Colosseo

Video credit: SNTV

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