Odermatt è sempre lui nella prima manche del gigante, in top10 Borsotti

DaEurosport

Aggiornato 17/12/2023 alle 11:42 GMT+1

ALTA BADIA - Gigante dalle mille sfaccettature sulla Gran Risa, ma alla fine il denominatore comune tra le porte larghe è Marco Odermatt, ancora una volta in testa dopo la prima manche. Seguono Zubcic e Schwarz moderatamente distaccati, poi il vuoto a livello di ritardo, ma Giovanni Borsotti ha il decimo tempo. Qualificati anche Della Vite, Vinatzer e Zingerle.

Toh, chi c'è al comando del gigante? Odermatt! Rivivi la prima manche

La prima manche del gigante di Alta Badia, sulla splendida Gran Risa, fa selezione già coi primi cinque pettorali: la classifica è piuttosto frammentata a livello di tempi e alla sua guida c’è, tanto per cambiare, Marco Odermatt. Lo svizzero scende col 4 e mette in riga tutti, chiudendo col tempo di 1:14.83 e diventando come al solito l’uomo da inseguire nella seconda manche.

Alle sue spalle Filip Zubcic, che fatica un pochino di più a trovare il ritmo e staccato di soli 31 centesimi, poi c’è Marco Schwarz, rivale al momento per la generale di Odermatt e il primo che aeva dato l’impressione di aver fatto una bella gara: sceso col 2 e staccato di 36 centesimi.

Alta Badia

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Alle spalle di questo gruppetto, un plotone più nutrito che sta oltre l’1.50 di distacco: sono in cinque entro i 2 secondi, tra cui il deludente Henrik Kristoffersen partito con l’1 (9°) e l’eroico Joan Verdu, che inscena un numero incredibile col bastoncino e nonostante ciò è sesto a 1.60.

Borsotti niente male: è in top 10 nella prima manche

Oltre i 2”, il primo della truppa è Giovanni Borsotti, 10° a 2.09 e nei 15 c’è anche Filippo Della Vite, 14° a 2.27. Non compare invece Luca De Aliprandini, caduto senza conseguenze nella parte alta. La compagine italiana si spacca in due, con altri due azzurri qualificati e con ottimi pettorali per la seconda manche: Alex Vinatzer è 28° a 3.82 (e quindi partirà per terzo) e Hannes Zingerle 30° a 3.95 (e quindi darà il la al cancelletto).

A sorpresa nei qualificati c'è anche Aleksander Aamodt Kilde, che per la vicinanza con le gare di discesa ha deciso di fare anche almeno il primo gigante della Gran Risa: è 19° a 2.88.