La diretta scritta del primo gigante maschile di Aspen

Erik Read è 20° a 2.63, vedremo se ce la farà

ci avviciniamo ai primi 30, sta scendendo Erik Read e lo prendiamo come al solito come riferimento per la qualificazione

Bravo Vinatzer, che chiude 8° a 80 centesimi e poteva essere anche in posizione migliore se non avesse smesso di spingere nella parte finale. Lo aspettiamo nella seconda manche!

Prima manche decorosa di De Aliprandini, che riesce a contenere il distacco e a non farsi schiacciare dai dossi. È ottavo a 1.02

Brutta manche di Borsotti, che sporca tutte le linee e nella parte finale perde tanto. È 13° e ultimo a 2.07

Haugan accumula 1.98 di ritardo. Adesso Borsotti

La prima manche sembra praticamente già finita: Odermatt non si schioda di lì e possiamo solo aspettare di vedere che faranno gli altri italiani.

NOOOOOOOOOOO!!! Uscita di Filippo Della Vite, che stava andando troppo forte (ben 30 centesimi di vantaggio su Odermatt) e in una delle porte più strette non riesce a correggere la traiettoria e salta la rossa.

Fatica anche Caviezel, che si piazza davanti a Zubcic, sempre fanalino di coda che a questo punto può dire addio al sogno già remoto di vincere la coppa di gigante.

McGrath non sbaglia particolarmente, ma fa fatica e in fondo è stanco. È sesto su sette al traguardo con 77 centesimi di ritardo.

Fuori anche Windingstad, che rischia anche di farsi male divaricando le gambe su un lastrone e riuscendo poi a richiuderle, evitando di inforcare, ma falciando completamente la porta. Che pericolo!!!

Brennsteiner si inclina troppo su uno dei dossi di metà tracciato e salta una porta. Fuori causa anche Verdu, che non parte (problemi alla schiena).

Benissimo Steen Olsen, che vola letteralmente e al traguardo ha solo 12 centesimi di ritardo.

Numero rocambolesco di Feller, che rischia di uscire, si accartoccia per restare dentro, accumula un ritardo mostruoso e alla fine si ferma toccandosi la schiena. Tra l'altro aveva già deciso di non partecipare al gigante di domani per riposarsi in vista dello slalom di domenica.

Kranjec inserisce il turbo nel terzo settore, ma aveva accumulato ritardo nella parte alta: chiude terzo a 43 centesimi.

Sembrava che fosse dietro. Sembrava. Invece no. Marco Odermatt recupera nel tratto finale i pochi centesimi che aveva di ritardo da Meillard ed è davanti di 19 centesimi.

Stesso errore di Zubcic nel cambio di pendenza per Kristoffersen, che però riesce a contenere il danno ed è secondo a 45 centesimi.

Zubcic si fa un po' sballottare dai dossi del tracciato e non trova il ritmo. Prende un'eternità al traguardo, 1.41 di ritardo.

Qualche sbavatura per Meillard, che chiude in 1:05.28

Si parte con Loic Meillard!

I pettorali: 1 Meillard, 2 Zubcic, 3 Kristoffersen, 4 Odermatt, 5 Kranjec, 6 Feller, 7 Steen Olsen, 8 Brennsteiner, 9 Verdu, 10 Windingstad, 14 Della Vite, 19 Borsotti, 21 De Aliprandini, 23 Vinatzer