Coppa del Mondo Cortina Odermatt vince il Super G davanti a Kilde e Casse

La Coppa del Mondo maschile torna a Cortina ed è subito spettacolo. Nel primo dei due Super G, vince subito Marco Odermatt. Lo svizzero torna in gara dopo il problema al ginocchio patito a Kitzbühel e il successivo forfait nel gigante di Schladming, dimostrando una volta di più tutta la sua classe. L'acciacco sembra un ricordo lontano, il fuoriclasse di Buochs si mangia la pista sul tratto più tecnico e batte il tempo del grande rivale Aleksander Aamodt Kilde, che aveva fatto la differenza su tutti nel tratto tra lo Scarpadon e Il Rumerlo. Il solito, spettacolare duello, nel quale per poco non si inserisce anche Mattia Casse. L'azzurro accende luce verde per i primi tre intermedi e nonostante qualche brivido nei passaggi decisivi del secondo tratto dell'Oympia delle Tofane, agguanta una terza posizione da applausi. Il terzo podio della sua stagione dopo quelli colti in discesa in Val Gardena e a Wengen. Un inverno da ricordare e un'ulteriore iniezione di fiducia per affrontare nel migliore dei modi gli imminenti Mondiali di Courchevel.

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Gara intensa anche per quanto riguarda i pettorali più alti, visti che in molti si inseriscono nelle posizioni di vertice. Il primo a spaventare Casse è l'austriaco Stefan Babinski, quarto a 14 centesimi dall'azzurro. Anche il suo connazionale Lukas Feurstein (pettorale 43) flirta con il podio, ma si deve accontentare della sesta piazza dietro al suo capitano Vincent Kriechmayr. Il miglior canadese, per una volta, non è un sornione James Crawford (15°) bensì Jeffrey Read (con il 44). Cyprien Sarrazin (34) perde terreno in fondo ma è comunque ottavo e migliore dei francesi. Marco Schwarz (31) conferma la sua grande polivalenza e agguanta un'altra top 10 di prestigio. E alle sue spalle, ecco il secondo degli italiani: Matteo Marsaglia. Velocissimo nel cuore dell'Olympia, decimo nonostante qualche problema nel finale.

Dominik Paris sbaglia due volte e chiude 42° (+2.92), ma il suo atteggiamento è da ritenere positivo e le sensazioni sono comunque buone rispetto all'inizio della stagione. Christof Innerhofer spaventa tutti cadendo al Rumerlo, per fortuna si rialza e scende a valle in autonomia. Il terzo azzurro a punti, dunque, è Matteo Franzoso (28° a 1.79). Fuori dal 30 Guglielmo Bosca, mentre Florian Schieder non completa la gara. Da segnalare che sono 15 gli atleti usciti nel corso del Super G e tra questi va segnalato Loic Meillard, che all'ultimo intermedio viaggiava con tempi che gli sarebbero valsi il podio. Odermatt, invece, respinge per il momento l'assalto di Kilde e rimette 48 punti tra lui e il rivale nella classifica di specialità e 213 in quella generale.