Coppa del Mondo 2022/2023 - Sofia Goggia regale: vince la prima all'Olympia delle Tofane, sempre più in discesa

Immensamente Sofia Goggia, sempre più padrona della discesa libera femminile. La bergamasca torna nella Cortina delle gioie ma soprattutto dei tanti dolori, dove è ancora vivo il ricordo dell'infortunio al ginocchio tre settimane prima delle Olimpiadi di Pechino 2022, e trionfa nella prima delle due discese in programma nel weekend sull'Olympia delle Tofane. La vicecampionessa olimpica non delude le attese, mandando all'oblio le incertezze doppo la caduta della settimana precedente in SuperG e prendendosi la rivincita sullo Scarpadon che un anno prima l'aveva catapultata nel dolore poco prima dell'argento. Proprio da quel tratto della pista in poi la 30enne azzurra fa la differenza, mettendo il sigillo sulla quarta vittoria stagionale - tutte in discesa, dove naturalmente resta pettorale rosso con un vantaggio sempre più ampio in classifica di specialità - e la 21ª in carriera in Coppa del Mondo.

IL CALENDARIO DI COPPA DEL MONDO | LA CLASSIFICA GENERALE FEMMINILE

Festa con la famiglia - il padre e il cane Belle - già al leader’s corner, prima ancora dell’ufficialità. Eppure il trionfo numero 16 in discesa di Sofia Goggia questa volta non è dominante "per dispersione". Kira Weidle si presenta tutta tirata a lucido a poche settimane dai Mondiali, finendo dietro soltanto dopo il penultimo settore. Ilka Stuhec vive una seconda giovinezza rimontando e chiudendo vicinissima alla bergamasca. Replicato il podio della precedente discesa di St. Moritz (sì, proprio quella vinta da Goggia con la mano fratturata), ma la gara è lunga. Lara Gut-Behrami dà del filo da torcere prima di terminare di poco sopra al mezzo secondo. Poi è il momento di Mikaela Shiffrin: la fuoriclasse statunitense, straleader della generale, si ripresenta in discesa con l'obiettivo sempre in testa di staccare Vonn tra le più vincenti all-time, andando vicinissima al colpaccio salvo poi abdicare ai piedi del podio. Top-5 regale.

L’ebbrezza del pubblico per il trionfo in casa di Sofia Goggia viene sospesa per un momento dalla tremenda caduta di Corinne Suter. La campionessa mondiale e olimpica in carica plana in aria dopo una spigolata su un dente, finendo rovinosamente a terra su un fianco e poi sbattendo contro le reti. Per fortuna si rialza e raggiunge il parterre sugli sci, ma con il volto molto sofferente. Accompagnata immediatamente sotto al tendone, gli esami del caso valuteranno l'entità di un eventuale infortunio.

Bello anche il duello tutto italiano davanti al proprio pubblico tra Elena Curtoni e Sofia Goggia. La 31 valtellinese tuttavia paga più di un secondo nel tratto di scorrimento finale terminando non oltre l'ottava posizione, scavalcata pure da una rinata Tippler e dall'exploit della francese Laura Gauche. Sale comunque in terza posizione in classifica di specialità con gli stessi punti della rovinosa Suter. Davanti a tutte nella graduatoria di discesa? Non c'è neanche bisogno di dirlo: quattro successi e un secondo posto nelle cinque prove stagionali, ormai un tutt'uno col pettorale rosso da due anni e mezzo, Goggia allunga a +208 di vantaggio su Stuhec e domani può già ipotecare la coppa di specialità con la replica sull'Olympia delle Tofane.

Le altre italiane a punti sulla pista di casa: buon 12° posto di Laura Pirovano (+1"01), entrano in top-20 anche Federica Brignone e Nicol Delago (18esime ex-aequo a +1"12), a punti per un soffio pure Nadia Delago nonostante una prestazione opaca (28ª a quasi due secondi e mezzo).