Sci alpino, Coppa del Mondo 2021/2022 - Matthias Mayer vince la discesa maschile di Lake Louise, Paris in top-10

Matthias Mayer ritorna a Lake Louise dopo due anni riprendendo da dove aveva lasciato, cioè con una vittoria, anche se stavolta in una specialità diversa. La prima discesa della stagione di Coppa del Mondo di sci alpino è un discorso tutto austro-elvetico. Doppietta Austria con il campione iridato in carica Kriechmayr ad occupare il piazzamento d'onore, poi il solito costante Beat Feuz terzo. Ma ad attirare l'attenzione più di tutti è Marco Odermatt, che si difende alla grande in discesa libera conquistando il suo miglior risultato in carriera in questa specialità, quarto e leader solitario della classifica overall. Altra giornata avara di gioie per l'Italia, che manca ancora l'appuntamento con il podio: il migliore Dominik Paris, ottavo a quasi un secondo.

Gara pressoché perfetta del 31enne austriaco, che aveva già vinto nella località statunitense, ma in superG. Il tempo di 1:47.74 gli vale la prima leadership della classifica di specialità nell'annata e un successo che mancava dal dicembre 2020 a Bormio. Secondo a 23 centesimi un altro che ama questo tracciato, il connazionale Vincent Kriechmayr, partito col pettorale numero 1. Completa il podio Beat Feuz (+0.35): per l'elvetico sono 41 in discesa libera, eguagliando il record di piazzamenti in top-3 in questa specialità al maschile.

Ma la palma del miglior attore non protagonista se l'aggiudica Marco Odermatt. Sceso dopo Kriechmayr, si era capito che sua prestazione fosse convincente sin da quando aveva tagliato il traguardo, ma mai si sarebbe aspettato un quarto posto. Per il leader della classifica generale è il miglior piazzamento in carriera in discesa libera, raccogliendo un risultato importantissimo in ottica sfera di cristallo, dove parte ancora favorito. Anche Pinturault si è presentato al cancelletto di partenza per cercare di raccimolare qualche punto, ma per pochissimi centesimi trova un'altro zero.

Quinto Max Franz (velocissimo in prova) che regala all'Austria ben tre atleti nelle prime cinque posizioni. Il Wunderteam esce sicuramente da questa prima discesa da miglior nazione, e se non fosse stato per un errore di troppo di Daniel Hemetsberger nel tratto centrale, forse staremmo parlando di qualcosa di ancor più eccezionale.

Da segnalare anche il ritorno di Aleksander Aamodt Kilde dall'infortunio con un comunque convincente nono posto (+1.01), nonostante probabilmente si aspettasse qualcosa di meglio.

Altra giornata avara di gioie per l'Italia, che manca ancora una volta l'appuntamento con il primo podio del 2021/2022. Dominik Paris probabilmente non scende in completa fiducia a causa della visibilità piatta e chiude la sua prima gara stagionale in ottava posizione, pagando 96 centesimi. L'unico altro italiano in zona punti è Christof Innerhofer, 25° ad oltre due secondi di distacco dal leader. Tutti gli altri fuori dai trenta, mentre Emanuele Buzzi si fa sorprendere dal primo dosso e cade.