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Shiffrin cade in allenamento: botta al ginocchio, ma rassicura: "A Levi ci sarò"

Marco Castro

Aggiornato 09/11/2023 alle 23:20 GMT+1

SCI ALPINO - Nei giorni scorsi, Mikaela Shiffrin è stata protagonista di una brutta caduta durante un allenamento di slalom, riportando una contusione al ginocchio. La statunitense ha dovuto riorganizzare il suo avvicinamento alle gare, ma ha rassicurato tutti: a Levi, dove nel weekend sono previste due prove tra i rapid gates, non mancherà.

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Mikaela Shiffrin, tra le altre cose, è la slalomista più forte di tutti i tempi. Siamo abituati a vederla primeggiare quasi sempre in questa specialità e di certo non è consuetudine vederla cadere. Ma può succedere anche a una fuoriclasse come lei e il capitombolo di cui è stata protagonista nell'allenamento di qualche giorno fa a Levi, sede della prossima tappa di Coppa del Mondo, non è stato certo banale. Lo ha svelato lei stessa con un post su Instagram, mostrando anche il video del ruzzolone e la successiva fase di recupero. Già, perchè la nativa di Vail ha riportato una contusione al ginocchio e la torsione della gamba nel corso dell'inforcata aveva fatto temere un infortunio ben peggiore.
Shiffrin ha svolto qualche seduta terapeutica e svolto un lavoro specifico in palestra, per testare le condizioni del ginocchio. Qualche giornata di allenamento è stata sacrificata, ma lei ha rassicurato tutti. "Sono fortunata, e grata per questo, di esserne uscita con una contusione ossea ma nessun altro danno grave. Ci siamo rilassati e abbiamo ripristinato strategicamente il carico di lavoro, tornando a fare alcuni pali. Mi sento abbastanza bene ora, giusto in tempo per il fine settimana... Voglio ringraziare la mia squadra: gli allenatori, lo staff medico degli Stati Uniti, e anche i nuovi amici che abbiamo conosciuto in varie cliniche in Finlandia per tutto il vostro supporto e la competenza".
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Mikaela ha rivolto un messaggio anche ai giovani, sottolineando che gli infortuni fanno parte di questo mestiere. "Vediamo incidenti molto spesso nello sci, so che questo non è il peggiore, il primo o l'ultimo: questo è il rischio che corriamo. Eppure è un punto di contatto che ti riporta alla realtà. Siamo tutti così forti ma anche fragili allo stesso tempo. Per tutti i giovani atleti alle prese con la paura di cadere, la paura di fallire, la paura del dolore (paura in generale!), continua a ricordare a te stesso che non sei solo. Non hai davvero bisogno di essere immune alla paura per fare cose straordinarie nella tua carriera e nella tua vita. Camminiamo tutti attraverso la vita mano nella mano con i nostri obiettivi, sogni e paure, sempre". Shiffrin sarà dunque in gara nell'amata Levi, dove ha già trionfato sei volte in carriera (contro le cinque della rivale principale, Petra Vlhova). Appuntamento a sabato 11 e domenica 12 per la doppia sfida tra i rapid gates.
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