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Sci alpino all’ultimo atto: a Soldeu c’è ancora qualche trofeo in palio, fari puntati su Paris
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Pubblicato 12/03/2019 alle 19:09 GMT+1
Le finali di Coppa del Mondo si disputano in terra d’Andorra. E se Hirscher e Shiffrin sono già padroni della generale, per alcune coppe di specialità c’è ancora da battagliare. Dominik Paris parte da favorito per mettere le mani sul trofeo di Super G e cercherà la rimonta miracolosa su Feuz in discesa.
Dominik Paris of Italy in action during the Audi FIS Alpine Ski World Cup Men's and Women's Downhill Training on March 12, 2019 in Soldeu Andorra.
Credit Foto Getty Images
La Coppa del Mondo di sci alpino si prepara al gran finale. Sono passati 5 mesi dal tradizionale esordio di Soelden e da mercoledì 13 a domenica 17 marzo sarà il teatro pirenaico di Soldeu (Andorra) ad ospitare le finali che chiudono la stagione. Marcel Hirscher e Mikaela Shiffrin hanno già messo in ghiaccio la prosecuzione del loro regno, certificando la vittoria della classifica generale rispettivamente a Kranjska Gora e Sochi. Ma per quanto riguarda alcune coppette di specialità, i giochi rimangono aperti.
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Mikael Shiffrin esulta. L'americana ha conquistato la terza Coppa del Mondo consecutiva con 8 gare di anticipo.
Credit Foto Getty Images
I trofei già assegnati
Fuoriclasse. Leggende. Dominatori. Passano gli anni e si moltiplicano gli avversari, ma il risultato finale non cambia: la sfera di cristallo è sempre affare di Marcel Hirscher e Mikaela Shiffrin, signori dell’ultima era dello sci alpino e degni di sedere a un tavolo che è per pochissimi nella storia di questo sport. L’austriaco ha messo in cascina l’ottava Coppa generale, aggiornando un record che già gli appartiene per distacco e chissà per quanto resisterà. Ma da buon cannibale, il 30enne di Annaberg im Lammertal ha conquistato con anticipo anche le coppette di gigante (la quinta di fila, la sesta in assoluto) e quella di slalom (la sesta in un regno interrotto solo da Kristoffersen nel 2016). Scintillante più che mai il buon Marcel, capace di trasformare in ordinario l’eccezionale. Poco cambia al femminile, dove Mikaela Shiffrin ha dato altri segnali di onnipotenza nonostante la stagione veemente di Petra Vlhova. A 24 anni da compiere proprio il giorno d'esordio delle finali, l’americana ha già conquistato la terza Coppa del Mondo (di fila) con 15 vittorie stagionali (record) e più di 1000 punti nell’amato slalom, in cui ha già ufficializzato la sesta coppa di specialità. Cose mai viste.
Le coppette in palio: Paris ci prova
Detto dei mostri sacri e dei loro numeri stordenti, rimane tanta carne al fuoco da cucinare a Soldeu. La situazione più interessante riguarda i due Super G. In campo maschile, Dominik Paris proverà a coronare la miglior stagione della sua carriera dando la caccia a una coppetta che rimane quantomai ambita. Se Domme guarda tutti dall’alto, forte dei suoi 330 punti, sono ben cinque gli atleti che possono credere matematicamente nell’impresa: Vincent Kriechmayr (286), Aleksander Kilde (267), Kjetil Jansrud (266), Matthias Mayer 255 e Mauro Caviezel (244). Battaglia campale anche tra le donne, dove Mikaela Shiffrin si presenta all’ultima prova con 32 punti di margine su Tina Weirather e 47 su Nicole Schmidhofer. Sarebbe in corsa anche Raghnild Mowinckel, ma la norvegese è caduta malamente in prova e con ogni probabilità non ci sarà. In bocca al lupo a lei. Nel gigante femminile, i sogni di gloria di Petra Vlhova si scontrano con la dura realtà dei 97 punti di rassicurante vantaggio detenuti dalla solita Shiffrin. Che a questo punto rischia di sfiorare un clamoroso en plein. Situazione teoricamente aperta anche per quanto riguarda i trofei in discesa. Nel maschile Beat Feuz conserva 80 punti su Dominik Paris, tra le donne Nicole Schmidhofer vanta 90 lunghezze sulla connazionale Ramona Siebenhofer.
Le coppe di specialità vinte dagli italiani
| 1. Alberto TOMBA | 8 (4 in gigante, 4 in slalom) |
| 2. Gustav THOENI | 5 (3 in gigante, 2 in slalom) |
| 3. Peter FILL | 3 (2 in discesa, 1 in combinata) |
| 4. Isolde KOSTNER | 2 (in discesa) |
| 5. Piero GROS | 1 (in gigante) |
| 5. Peter RUNGGALDIER | 1 (in Super G) |
| 5. Deborah COMPAGNONI | 1 (in gigante) |
| 5. Giorgio ROCCA | 1 (in slalom) |
| 5. Denise KARBON | 1 (in gigante) |
| 5. Manfred MOELGG | 1 (in slalom) |
| 5. Sofia GOGGIA | 1 (in discesa) |
Fari puntati dunque su Dominik Paris, che ha tutte le carte in regola per diventare il dodicesimo atleta azzurro a conquistare una coppa di specialità. Dovesse succedere in Super G, dove parte in pole position all’ultima prova, sarebbe solo il secondo italiano a riuscire nell’impresa dopo Peter Runggaldier nel 1995. Un successo che spezzerebbe la dinastia norvegese nella specialità, firmata Svindal-Jansrud-Kilde, in auge dal 2012. Un trofeo che testimonierebbe ancora una volta il buon momento storico della velocità azzurro, dopo i trofei in discesa portati a casa da Peter Fill (2016 e 2017) e Sofia Goggia (2018) e le medaglie olimpiche e iridate portate a casa proprio da Domme e dalla bergamasca nelle ultime grandi rassegne.
Il programma delle finali di Soldeu:
Dai protagonisti dei pendii mozzafiato ai superbi interpreti delle prove tecniche, passando per il Team Event che funge da giro di boa. La cinque giorni di grande sci alpino a Soldeu sarà visibile su Eurosport 1 (canale 210 di Sky) e Eurosport Player*.
Mercoledì 13 marzo
Giovedì 14 marzo
Venerdì 15 marzo
Sabato 16 marzo
Domenica 17 marzo
*Fino a domenica 17 marzo, il pass annuale per Eurosport Player è in offerta a 24.99 euro anziché 49.99.
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