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Cancellata anche la seconda discesa femminile Zermatt-Cervinia: il meteo illude, ma non c'è niente da fare

Marco Castro

Aggiornato 19/11/2023 alle 12:09 GMT+1

ZERMATT-CERVINIA - A dispetto delle iniziali previsioni, sembrava si potesse finalmente gareggiare sulla "Gran Becca". Ma dopo aver posticipato la partenza della discesa femminile alle 12 e poi alle 12:30, la gara è stata ufficialmente cancellata a causa del vento. Programma interamente soppresso come in campo maschile, lo stesso esito della scorsa stagione.

L'arrivo di Zermatt/Cervinia

Credit Foto Eurosport

Cala il sipario, tristemente, su quello che sarebbe dovuto essere lo speed opening di Zermatt/Cervinia. Anche la seconda discesa libera femminile è stata cancellata a causa del vento (pericoloso soprattutto sui salti) e l'intero programma del weekend è così soppresso, come successo una settimana prima in campo maschile. Per il secondo anno di fila, il primo appuntamento transfrontaliero della Coppa del Mondo di sci alpino si inchina al meteo. E dire che a dispetto delle previsioni iniziali - che indicavano una situazione anche peggiore di quella di sabato - sembrava si riuscisse a salvare almeno questa gara sulla "Gran Becca". La partenza fissata alle 11:45 era stata posticipata due volte, prima alle 12 e poi alle 12:30. Ma alle 11:30, dopo la ricognizione, è arrivata la decisione finale da parte degli organizzatori. In queste due settimane, facendo i conti, si è riusciti a disputare solamente una prova maschile e una femminile. Per quanto riguarda le donne, il calendario ripartirà da Killington (USA), dove sabato 25 e domenica 26 novembre sono in programma un gigante e uno slalom.
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