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Snooker English Open Day 4 Brillano i big dei quarti di finale stellari

Andrea Campagna

Aggiornato 05/11/2021 alle 11:10 GMT+1

SNOOKER - Nell’English Open la maggior parte dei grandi favoriti avanza ai quarti di venerdì. Doppio turno per O’Sullivan, che al pomeriggio soffre ma in serata regala spettacolo. Stesso discorso per Higgins, invece Trump vince senza problemi il suo unico match. Avanzano anche Robertson e Wilson mentre esce Selby.

Snooker, Ronnie O'Sullivan

Credit Foto Eurosport

Nel pomeriggio di giovedì si è concluso il terzo turno dell’English Open mentre in serata si sono disputati tutti gli ottavi di finale. Qualche sorpresa c’è stata ma il lineup dei quarti di finale di venerdì è da favola, con cinque dei primi sei giocatori del ranking mondiale tra i quali quattro ex campioni del mondo. Unico assente tra i principali favoriti sarà il campione del mondo in carica Mark Selby, battuto al decisivo dal campione del Masters Yan Bingtao.
SESSIONE POMERIDIANA
Nel pomeriggio si concludeva il terzo turno, con otto match da giocare. Sul tavolo televisivo successi per Mark Selby e Ronnie O’Sullivan, con il secondo che ha dovuto soffrire più del primo. Selby affrontava il suo amico e compagno abituale di allenamenti Chris Wakelin, il quale è apparso un lontano parente di quello che aveva giocato un match perfetto contro Hendry. Selby è sempre stato in controllo, andando sul 2-0 e poi chiudendo per 4-1 grazie a un centone e due mezzi centoni. Più difficile il match di O’Sullivan, anche lui impegnato contro un vecchio amico come Anthony Hamilton. Ma più che il suo ex compagno di allenamenti l’avversario di O’Sullivan è sembrato essere il cuioietto della sua stecca, che gli ha impedito di esprimere il suo miglior gioco per gran parte del match. Il sei volte campione del mondo è comunque rimasto concentrato e, approfittando anche di un Hamilton molto falloso all’inizio, si è portato sul 2-0 e poi sul 3-1 con tre serie nell’ordine dei 60 punti. A quel punto Hamilton ha capito di avere una chance ed è riuscito ad aggiudicarsi due frame con serie da 75 e 71 per forzare il decisivo, nel quale ha imbucato per primo dovendo però giocare subito in difesa e riuscendo a chiudere dietro alla verde. Ma sotto parziale snooker O’Sullivan si è inventato un’imbucata favolosa dalla lunga distanza e poi ha fatto scattare la magia con una rossa al centro di estrema difficoltà che lo ha lanciato verso il 119 con cui ha chiuso il match. Sugli altri tavoli da sottolineare la sorprendente vittoria per 4-2 contro il numero 7 del mondo Shaun Murphy dello scozzese Fraser Patrick, che non era mai andato oltre i trentaduesimi di finale di un torneo mentre qui fa il salto doppio arrivando agli ottavi. Il suo celebre connazionale John Higgins ha dovuto soffrire per avere la meglio di Lu Ning, che dal 3-1 per Higgins è riuscito ad agguantare il decider nel quale però il quattro volte campione del mondo ha chiuso i conti rapidamente con una serie da 93. Bella vittoria anche per Yan Bingtao, che ha recuperato dallo 0-2 con David Gilbert andando a vincere per 4-2. L’altro cinese Ding Junhui ha invece vinto facilmente per 4-0 contro Martin Gould, infine sono arrivate le vittorie per 4-1 di Luce Brecel contro Li Hang e di Jamie Clarke contro Thepchaiya Un-Nooh.
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O'Sullivan chiude il secondo frame con uno splendido centone

SESSIONE SERALE
In serata si sono disputati tutti gli ottavi di finale, con i giocatori reduci dai match pomeridiani impegnati nella seconda fascia di incontri. Ad inaugurare il programma del tavolo televisivo è stato Judd Trump, impegnato contro il sorprendente scozzese Ross Muir. Quest’ultimo è un dilettante chiamato a rinfoltire il tabellone in virtù dei risultati ottenuti nella Q-School, però è già stato professionista in passato e lo ha dimostrato aggiudicandosi il primo frame con una bella serie da 70. Ma da lì in poi ha potuto ben poco contro il numero 2 del mondo, il quale ha piazzato serie da 81, 57, 104 e 62 per il 4-1 che lo ha qualificato per i quarti. A seguire è stato ancora il turno di Ronnie O’Sullivan, che nel frattempo aveva risolto i problemi al cuioetto grazie all’intervento dell’arbitro Paul Collier, il quale funge anche da addetto a questo genere di interventi d’emergenza sulle stecche dei giocatori. Ne ha fatto le spese Jamie Clarke, che è riuscito a realizzare appena 19 punti nel match vinto da O’Sullivan per 4-0 con serie da 59, 123, 54 e 120. Quest’ultima serie è il risultato di 15 mani di rossa-nera per una possibile serie perfetta, che però Ronnie non ha cercato con particolare convinzione dopo aver appreso che non c’è un premio per il 147, tanto da non trovare un piazzamento non impossibile per la gialla della serie finale. Sugli altri tavoli è arrivata una difficile vittoria per il numero 4 del mondo Neil Robertson, il quale ha chiuso al decisivo con una serie da 73 dopo essere stato costretto a rincorrere Mark Davis che era andato avanti prima 2-0 e poi 3-2. Più agevole il compito per il numero 5 del ranking Kyren Wilson, che ha vinto 4-1 contro Robbie Williams con un centone nell’ultimo frame. Dopo la difficoltà del pomeriggio, molto bene anche John Higgins che ha battuto per 4-1 Ding Junhui giocando un match di grande qualità complessiva e realizzando serie da 80, 69, 97 e 103. Senza neanche un mezzo centone a suo nome Mark King ha invece messo fine alla favola del diciassettenne Paul Deaville, che da wildcard ha fatto un grande torneo portando a casa 7500 sterline e soprattutto la consapevolezza di potersela giocare con i professionisti. Da segnalare anche un’altra bella vittoria per Luca Brecel, stavolta contro il sorprendente Fraser Patrick per 4-1, e soprattutto il match finito a tarda ora tra il numero 2 del mondo Mark Selby e il numero 13 Yan Bingtao. Selby è apparso fin da subito contratto ed è andato sotto 0-2 e poi 1-3, però è riuscito a recuperare pur senza brillare portando il match al frame decisivo. Yan è stato il primo ad entrare in gioco ma ha sbagliato una facile blu a quota 39 lasciando il tavolo a Selby, che ha piazzato l’unico mezzo centone del suo match fermandosi però a quota 57 quando ha dovuto giocare in difesa l’ultima rossa in posizione difficile. Il giovane campione in carica del Masters ha poi vinto la battaglia tattica andando a chiudere per 70-57 nel classico late night drama dello snooker.
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Selby, che errore! Tutto perfetto tranne l'ultima nera

QUARTI DI FINALE
Come sempre nei tornei Home Nations il format si allunga a partire dai quarti, con match al meglio dei 9 frame. Nel pomeriggio due incontri consecutivi sul tavolo televisivo. Nel primo Judd Trump affronterà il veterano Mark King, che torna a questo stadio di un torneo dopo più di due anni. A seguire Ronnie O’Sullivan se la vedrà con Luca Brecel in un match che promette spettacolo con due giocatori di grande talento ed in ottima forma. In serata gli altri due quarti in contemporanea, anche se al momento di scrivere non è ancora noto se sul tavolo televisivo andrà la sfida tra Neil Robertson e Kyren Wilson o quella tra John Higgins e Yan Bingtao.
SU EUROSPORT
Su Eurosport 1 l’appuntamento del pomeriggio è anticipato alle 12,45, mentre in serata solito spazio dalle 19,45. Tutti i match, compreso quello serale sul tavolo numero 2, saranno visibili anche sull’app di Eurosport e su discovery+.
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O'Sullivan demolisce Clarke, nuovo centone e 4-0 secco!

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