Nadal si schianta contro de Minaur: lo spagnolo saluta la "sua" Barcellona, eliminato in due set

Dopo il buon esordio contro l'azzurro Flavio Cobolli, Rafael Nadal saluta ai sedicesimi l'Atp 500 di Barcellona, torneo che ha vinto 12 volte in carriera. Il maiorchino si arrende in due set all'australiano Alex de Minaur, testa di serie n° 4 del torneo, con il punteggio di 7-5 6-1. Al netto dell'avversario di alto livello (De Minaur è n° 11 al mondo), rimangono dubbi sulle condizioni del 22 volte campione Slam, reduce dal lungo calvario che lo ha portato a giocare una manciata di match nell'ultimo anno e mezzo. Solo il tempo ci dirà se riuscirà a competere nel circuito maggiore con le ambizioni a cui ci ha abituato: nel breve termine nel mirino del 37enne di Manacor ci sono il Masters 1000 di Madrid e gli Internazionali d'Italia, prima dell'appuntamento più atteso, nel "giardino di casa" del Roland Garros.

La strada del ritorno verso alti livelli, come detto, è ancora lunga per Nadal che in un'ora e 51 minuti di tennis registra ben 42 errori gratuiti, con il diritto (per antonomasia il suo colpo più letale) spesso fuori giri. Per De Minaur, protagonista di un inizio di 2024 da incorniciare che lo ha anche portato in top10, non è difficile prendere le misure: quando lo scambio si fa duro e lungo l'australiano prevale con variazioni e mettendo i piedi in campo. Doppio break nel primo set (il più combattuto, in cui Nadal riesce anche a recuperare prima di un parziale negativo di 12 punti a 1) e triplo break nel secondo. Il saluto (forse l'ultimo) della Pista Rafa Nadal al suo beniamino è commovente.