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Rafael Nadal: "Tre settimane fa non sapevo se sarei tornato. Roland Garros? Solamente se sarò competitivo"

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Aggiornato 26/04/2024 alle 00:01 GMT+2

TENNIS, MADRID - Rafael Nadal ha parlato in conferenza stampa al termine del match vinto contro Darwin Blanch. Queste le sue parole (riportate dai colleghi di UbiTennis): "Tre settimane fa non sapevo se sarei tornato a giocare una partita ufficiale: ora sto giocando da due settimane di fila, pur con poche partite alle spalle. Sono veramente contento di essere qui, lo dico col cuore in mano".

Nadal: "Giocare mi fa sentire bene, provo a godermi ogni momento"

Rafael Nadal ha parlato in conferenza stampa al termine del match vinto contro Darwin Blanch. Queste le sue parole (riportate dai colleghi di UbiTennis): "Non sono un risultatista, non lo sono mai stato. Sono realista e vedo ciò che accade. Ho affrontato un giocatore con grande potenziale e che credo avrà un gran futuro, però oggi ha commesso tantissimi errori. Non so tra qualche settimana come sarà, ma oggi non è ancora sufficientemente solido. È stata una partita di un’ora, non ha cambiato nessuna mia sensazione. Non deciderò oggi, domani o durante questo torneo se giocherò il Roland Garros, ma solo dopo Roma. A Parigi, come detto ieri, andrò solo se sarò competitivo".

Sul match contro de Minaur

"A livello personale e sportivo non mi cambia niente vincere o perdere sabato. Oggi per me ci sono cose molto più importanti, di certo non aspiro a vincere questo torneo. Se lo facessi, parleremmo d’altro, di ciò di cui abbiamo parlato negli ultimi 15 anni. Sabato sarà un’altra opportunità per vedere come sto tennisticamente. A Barcellona sono durato un set, queste sono partite in cui serve grande sforzo fisico per vincere. La mia priorità, oggi, è che non succeda niente. È la prima volta in un anno e mezzo in cui gioco due settimane di fila e, anche se non ho giocato molto, mi sto allenando giorno dopo giorno. Sabato cercherò di divertirmi, ma non sono il favorito per la vittoria".
Tre settimane fa non sapevo se sarei tornato a giocare una partita ufficiale: ora sto giocando da due settimane di fila, pur con poche partite alle spalle. Sono veramente contento di essere qui, lo dico col cuore in mano

Sulla famiglia

"Sicuramente mi piacerebbe giocare un po’ di più e dare loro un ricordo di me in campo, ma probabilmente non riuscirò a farlo ancora per molto tempo. Sono comunque molto contento di avere al mio fianco una grande famiglia e un grande team, che mi hanno aiutato durante ogni singolo giorno della mia vita".
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Nadal: "Se il Roland Garros iniziasse oggi, non giocherei. Ma lotterò"

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