Cordoba - Darderi non si ferma più! Stende anche Baez e vola in finale. Affronterà Bagnis. L'azzurro lunedì in top100

Luciano Darderi è in finale al Cordoba Open! L'azzurro si è imposto anche su Sebastian Baez, padrone di casa e testa di serie n.2 del torneo ATP250 in terra battuta. Un successo in tre set (6-1, 3-6, 6-3) che gli consentirà di esordire in top100 da lunedì - virtualmente è il n.94 - e che intanto vale la prima finale ATP della carriera. Domenica sera affronterà Facundo Bagnis, 33enne n.207 al mondo, che in semifinale si è aggiudicato il derby argentino contro il 31enne Federico Coria. I precedenti sono in parità: 1-1. Dalle qualificazioni all'ultimo atto: la favola Darderi merita il lieto fine. "E' la vittoria migliore della mia carriera. Baez è un grande giocatore, mi aveva sconfitto qui l'anno scorso e aveva poi vinto il titolo. Ora spero di chiudere la mia settimana migliore con il trofeo", ha commentato l'azzurro dopo il trionfo.

Darderi non ha paura dell'avversario, seppur più quotato. L'azzurro aggredisce tutti i turni di servizio di Baez, che cade già nel quarto game, concedendo il break. L'argentino prova subito a cancellare lo svantaggio: il quinto game dura venti minuti, Darderi cancella cinque chance per il contro-break e va sul 4-1. L'argentino accusa il colpo, Darderi raddoppia il conto dei break, poi chiude la prima frazione: 6-1.

La partita, però, non è affatto finita. Baez comincia il secondo set molto meglio del primo. Ha una reazione d'orgoglio, che lo porta a brekkare Darderi in apertura e poi ancora, dopo aver subito l'immediato contro-break. L'azzurro non ha più chance per rientrare nel set, che termina 6-3 per l'argentino: si va al terzo.

Il classe 2002 nel parziale decisivo dimostra grande personalità. Darderi archivia il passaggio a vuoto, e ritrova il modo di entrare negli scambi quando serve Baez, e punisce l'argentino nel quarto game, alla quarta palla break. Baez non si arrende ma il contro-break del settimo game è un'illusione. Darderi gli strappa il servizio anche nell'ottavo game e può servire per il match. L'azzurro è infallibile: 6-1, 3-6, 6-3.