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Federer spazza via Berdych, Nadal fuori con Raonic!

Eurosport
DaEurosport

Aggiornato 21/03/2015 alle 09:06 GMT+1

Lo svizzero liquida il ceco 6-4, 6-0 e vola in semifinale dove attende Raonic, che elimina lo spagnolo

Rafael Nadal

Credit Foto AFP

Un’autentica lezione. Così si può definire la prestazione di Roger Federer nei quarti di finale di Indian Wells dove ha letteralmente annienato uno sconsolato Tomas Berdych incapace di opporre la benché minima opposizione al tennis di uno svizzero inerrestabile e implacabile da ogni zona del campo. 6-4, 6-0 il punteggio col quale il numero due del mondo liquida il ceco che incassa il 13esimo stop in 19 incontri. Roger, che insegue il 5° successo nel Masters 1000 di Indian Wells, ora attende Milos Raonic, vincitore nella sfida contro Rafael Nadal.
Dopo sei game nei quali a fare la differenza è il servizio è nel settimo parziale che Federer piazza il break che gli vale la conquista del primo set. Berdych non riesce quasi mai a far male con la prima di servizio (47% di efficacia) mentre Roger è semplicemente ingiocabile perde in tutto cinque punti al servizio nel primo set e chiude al decimo gioco con un mostruoso 94% alla prima di servizio. Nel secondo set Federer alza ulteriormente il livello del suo gioco e in sei game archivia la pratica prendendosi la meritata standing ovation dal pubblico e confermandosi imbattuto nel 2015 nei match giocati sulla distanza dei due set su tre.
"E' stato grande - ha commentato a fine partita il campione di Basilea - Sono stato davvero in grado di mettere pressione su Tomas dalla linea di fondo. Ho avuto il sopravvento e credo che sicuramente non ha avuto il suo giorno migliore al servizio. Le statistiche dicono che ha commesso diversi doppi falli e non ha avuto una alto percentuale di prime palle, questo mi ha permesso di entrare molto spesso nel campo con la risposta. Per questo ho avuto il sopravvento e sono stato in grado di controllare la partita", ha concluso Federer.
***
Eroica presrazione di Milos Raonic contro Rafael Nadal: il canadese supera Rafael Nadal per 4-6 7-6(10) 7-5 in poco meno di tre ore di gioco. L'impresa già di per sé è di quelle importanti: battere la testa di serie numero 3 del torneo è sempre ostico, se poi si considera che Nadal è il solito combattente. Quello che aggiunge valore al risultato è il fatto che Raonic riesce ad annullare ben tre match point allo spagnolo, e lo fa con una serenità degna di un campione.
"Non mi sembravano match point - dichiarerà al termine del match - ma dei punti normali da giocare. Cercavo solo i colpi giusti pensando che fossero i soliti scambi". Nel conteggio dell'incontro entra il solito buon bottino di ace per la testa di serie numero 6: 19.
Finalmente Raonic vince una sfida col mancino di Manacor: prima di questo incontro il conteggio degli scontri diretti era di 5-0 per Nadal. Diverso sarà il discorso con Federer: l'elvetico conduce per 8-1 e ha vinto gli ultimi due scontri diretti, l'ultimo in ordine di tempo quest'anno nella finale di Brisbane.
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