Troppo Draper per Musetti: l'azzurro si arrende in semifinale a Madrid, ma da lunedì sarà in top10

MASTERS MADRID - Il n° 6 del mondo, Jack Draper, batte per la quarta volta su quattro l'azzurro e raggiunge Casper Ruud in finale: Musetti si consola con l'ingresso per la prima volta in carriera in top10 da lunedì

Sinner al TG1: “Non auguro a nessuno di passare da innocente ciò che ho vissuto”

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Il sogno di Lorenzo Musetti di centrare due finali consecutive a livello 1000 (Monte Carlo-Madrid) sfuma davanti al n° 6 del mondo, Jack Draper: l'inglese passa 6-3 7-6(4) in un'ora e 57 minuti e raggiunge Casper Ruud nell'atto conclusivo in programma domenica alla Caja Magica. Il toscano lascia la capitale spagnola con un ulteriore traguardo raggiunto in carriera: la top10 in cui entrerà per la prima volta da lunedì 5 maggio con la testa già agli Internazionali d'Italia al via settimana prossima (Lorenzo sarà numero 8 in caso di titolo di Draper, numero 9 in caso di vittoria di Ruud). Per il 23enne di Sutton, che sale al secondo posto della Race, seconda finale 1000 in stagione dopo quella vinta a Indian Wells contro Rune.
Semifinale di altissimo livello, in cui Lorenzo è uscito alla distanza dopo un primo set impressionante sia nel ritmo che nell'attenzione da parte di Draper. L'inglese ha accusato un po' di stanchezza nelle fasi finali del match, ma è stato più attento al tie-break decisivo, girato sul 2-2 con un passante di diritto del toscano uscito di millimetri. Resta un torneo straordinario da parte del carrarino che festeggerà al Foro Italico il best ranking.
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Musetti deluxe, la vittoria su De Minaur vale la top 10: il meglio in 120"

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