Jannik Sinner batte Fils in 2 set e centra la prima finale nel 2023 a Montpellier: domenica alle 15 la finale con Cressy

Per l’ottava volta in carriera, la prima nel 2023, Jannik Sinner è in finale in un torneo ATP. L’azzurro – che prima dello start degli Australian Open, nella prima settimana di gennaio, aveva raggiunto una semifinale ad Adelaide (che saltò a causa di un problema fisico, ndr) – non tradisce in questa semifinale dell'ATP 250 Montpellier, giocando un match estremamente solido, senza errori e non concedendo nessuna chance all’enfant prodige transalpino classe 2004 Arthur Fils, che cede 7-5, 6-2. L’altoatesino attende ora di confrontarsi con l’americano Maxime Cressy che, in una semifinale estremamente equilibrata, ha surclassato 7-5, 6-7, 7-6 il danese Holger Rune. Vittoria numero 133 per il numero 1 d’Italia, che eguaglia in questo senso Paolo Canè nel novero degli italiani.

Primo set a tinte variopinte, nel senso che inizialmente Sinner fa valere la propria forza di gioco non concedendo nulla in battuta a Fils, il quale deve salvarsi soprattutto nel primo game, in cui tre palle break vengono annullate. In qualche modo, il francese riesce a evitare i vantaggi nelle altre occasioni, trovando sempre il modo di spingere e mostrare l’intensità soprattutto di dritto. Con questa formula, improvvisamente, fa correre un grande brivido all’azzurro: 5-4 15-40, due set point. Una bella prima e uno scambio lunghissimo segnano l’annullamento delle chance del transalpino. Questo è anche il momento che cambia il match, dal momento che Sinner trova subito il recupero sul 5-5 40-15 ed è stavolta lui a strappare la battuta al suo avversario per poi chiudere sul 7-5.

L’inizio del secondo parziale vede l’italiano alzare notevolmente l’intensità e approfittare del contemporaneo calo del suo avversario, che risente mentalmente dell’occasione non concretizzata. Fils due volte finisce ai vantaggi nei game in battuta e due volte subisce il break, con Sinner ormai sempre più padrone del campo. Il resto del tempo gli serve per gestire, passare un piccolissimo momento di vuoto sul 5-2 40-0 e, infine, chiudere il conto al terzo match point. A livello numerico Fils si difende sulle prime in campo (69%-62%), ma Sinner gli è superiore nel rendimento, con l’82% di punti vinti contro il 69% e un 67%-50% in fatto di seconda. Dati, questi, che promettono bene in vista della finale. Questo successo catapulta Sinner al 15° posto virtuale del ranking ATP, l'azzurro potrebbe scalare un ulteriore posizione in classifica, issandosi al 14° posto, aggiudicandosi l'atto conclusivo vista l’uscita di scena di Frances Tiafoe a Dallas.

"Sorpreso da Fils? Assolutamente no - ha confidato Jannik nel corso della consueta intervista post partita a bordo campo - Non sono stato sorpreso perchè secondo me è un giocatore incredibile. Nel primo set è stato in grado di tenere un livello di gioco altissimo con grandi colpi. Penso che abbia solo difettato di un pizzico di inesperienza, perchè per il resto eravamo punto a punto. Nel complesso ha disputato un grande incontro, gli auguro il meglio per il suo futuro. Che consiglio mi sento di dargli? Non sono stato sorpreso perchè secondo me è un giocatore incredibile. Nel primo set è stato in grado di tenere un livello di gioco altissimo con grandi colpi. Penso che abbia solo difettato di un pizzico di inesperienza, perchè per il resto eravamo punto a punto. Nel complesso ha disputato un grande incontro, gli auguro il meglio per il suo futuro".