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Khachanov asfalta Thiem e conquista la finale contro Djokovic

DaOAsport

Aggiornato 03/11/2018 alle 19:47 GMT+1

Dal nostro partner OAsport.it

PARIS, FRANCE - OCTOBER 29: Karen Khachanov of Russia celebrates winning his match against Filip Krajinovic of Serbia on Day 1 of the Rolex Paris Masters on October 29, 2018 in Paris, France. (Photo by Justin Setterfield/Getty Images)

Credit Foto Getty Images

Signori e signore un Karen Khachanov di lusso! Il 22enne moscovita conquista la sua prima Finale di un Masters 1000 in carriera superando nella prima semifinale del torneo di Parigi-Bercy (Francia) il numero 8 del mondo Dominic Thiem con il punteggio di 6-4 6-1 in 1 ora e 10 minuti di partita. Un match dominato da Khachanov, soprattutto nel secondo set, piegando Thiem proprio sul piano della potenza e guadagnando un risultato prestigioso, dopo aver eliminato l’americano John Isner, numero 9 ATP e 8 del seeding, e il tedesco Alexander Zverev, numero 5 del ranking mondiale e testa di serie n.4.
Nel primo set la partenza dei due giocatori è ottima al servizio. Entrambi gestiscono con sicurezza i propri colpi non dando modo alla risposta dell’avversario di essere incisiva. Tuttavia, in questo costante braccio di ferro di pura forza, è il tennista dell’Est a prendere il pallino del gioco in mano iniziando a sgretolare inesorabilmente le certezze del 25enne di Wiener Neustadt. Nel nono game, grazie ad alcuni vincenti di rara potenza, Khachanov si apre il campo con sicurezza, conquistando il break. Thiem tenta la reazione immediata ma la prima in battuta del n.18 del ranking è devastante e gli consente di annullare tre palle del controbreak e di chiudere la prima frazione (6-4).
Nel secondo set, dopo un iniziale scambio di cortesie, il russo prende il largo a suo di dritti profondi ed estremamente precisi al cospetto di un Thiem che sbaglia decisamente troppo: saranno 23 gli errori non forzati dell’austriaco. E così, in grande fiducia, il 22enne di Mosca mette in mostra tutto il suo repertorio offensivo, non dando mai modo al n.8 ATP di guadagnare campo. Trovando anche degli angoli molto complicati, Karen archivia la pratica con un netto 6-1 fatto di soli 11 unforced error e del 74% delle prime messe in campo che hanno contribuito al successo.
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