Never Ending Federer! Una storia raccontata in numeri

Nell’estate del 2004, Roger Federer si presenta per la prima volta all’All England Club da detentore del Championships e, al debutto in 3 set con la wild card britannica Alex Bogdanović, centra la cinquantesima vittoria negli slam dal suo esordio assoluto nel 1999, sconfitto da Pat Rafter al Roland Garros dopo aver vinto (7-5) il suo primo set nei major. Federer vincerà poi Wimbledon per la seconda volta dei suoi 5 Championships consecutivi e nell’anno della genesi di Maria Sharapova, campionessa a diciassette anni.

Due anni più tardi, Roger Federer ha già vinto 3 Wimbledon, 2 US Open, un Australian Open e il successo numero 100 negli slam, contro Nalbandian, gli vale la prima finale in carriera del Roland Garros. Nadal lo ricaccerà dal trono di Parigi per tre anni successivi e Federer dovrà attendere fino al 7 giugno 2009, ma battendo Söderling dopo il più grande upset nella storia dello sport moderno, per completare il suo career slam sul palco del Philippe Chatrier.

Roger Federer incanta il mondo con due annate straordinarie dal 2006 al 2008 vincendo 7 dei suoi primi 13 titoli slam, ma il successo numero 150 nei major sfuma alla terza finale consecutiva persa contro Rafael Nadal a Parigi. Cifra allora segnata al primo turno di Wimbledon 2008 contro lo slovacco Dominik Hrbatý, ma anche a Londra, dopo 5 trionfi in successione, Federer dovrà arrendersi a Nadal al termine di una finale semplicemente leggendaria: 9-7 in quasi 5 ore di storia del tennis.

Roger Federer fallisce la sua vittoria slam numero 200 ai quarti di finale del Roland Garros 2010 e la sconfitta contro Robin Söderling nel torneo delle rivalse (lo svedese consuma così la sua vendetta un anno dopo la finale, ma perderà ancora all’epilogo contro un Nadal a vene scoperte) si carica di simbolismi. Per la prima volta infatti dall’Open di Francia del 2004 (23 slam consecutivi!), Federer non arriva “almeno” in semifinale e, per le statistiche, il successo numero 200 nei major di Roger Federer arriverà al primo turno di Wimbledon, ma addirittura in 5 set contro il colombiano Alejandro Falla.

Inizia proprio in concomitanza della sconfitta al Roland Garros contro Söderling un graduale periodo di flessione per Roger Federer, che nel 2011 non vincerà nemmeno uno slam (per la prima volta dal 2002!) e dovrà attendere fino agli Australian Open di due anni dopo per raggiungere quota 250 successi nei major, battendo Bernard Tomic al terzo turno. Il 2013 sarà però un anno da dimenticare per Roger, che vincerà “per elezione terrena” l’unico torneo” di Halle.

Dimitrov va a lezione dal maestro e, viste le concomitanze, il primo scontro diretto negli slam tra Federer e il suo presunto "erede" si tinge di un fascino esemplare. Perché mentre Grigor perde per la quinta volta su cinque contro lo svizzero, Roger vince la sua trecentesima partita nei major (Australian Open 78, Roland Garros 65, Wimbledon 79, US Open 78) riscrivendo da primatista un'altra pagina di storia del tennis fatta della materia dei sogni.