Dimitrov al terzo turno, ma che fatica! McDonald si arrende solo al quinto set

Chi l'avrebbe detto che Mackenzie McDonald, 22enne americano numero 186 del mondo, potesse far penare così tanto Grigor Dimitrov, signore delle ultime Atp Finals? Probabilmente nessuno, ma è quello che è successo al secondo turno in quel di Melbourne. Il bulgaro è stato molto discontinuo, mentre McDonald ha giocato forse la miglior partita della carriera, regalando al pubblico della Rod Laver Arena un match combattuto per quasi 3 ore e mezza e 5 set.

Lo statunitense inizia alla grande la partita, regalando vincenti e dimostrandosi impeccabile al servizio. Dimitrov, al contrario, sembra imballato e il suo giovane avversario se ne accorge. Nel terzo game, l'americano attacca la seconda del bulgaro e gli strappa il servizio. Sarà l'unico break del primo set, che McDonald vince con merito. Nel secondo Dimitrov riesce finalmente ad entrare di più nello scambio e il primo, fisiologico, passaggio a vuoto in battuta dell'americano permette a Grigor di trovare il break e, poco dopo, il set del pareggio. Nel terzo il match rimane equilibrato. Dimitrov non riesce ad ammazzare la partita, McDonald mette in campo la grinta e la personalità giusta per giocarsela alla pari. Sul più bello però, arriva il secondo momento di buio al servizio per l'americano. Il numero 3 del mondo ringrazia e sale 2 set a 1.

A questo punto ci si potrebbe aspettare una resa con onore da parte di McDonald, già bravo a vincere un set. E invece succede l'incredibile. Il nativo di Pidmont trova il break in apertura e concede il bis nel turno di risposta successivo. Dimitrov, sciagurato al servizio, esce dalla partita e con la mente già al quinto set subisce un clamoroso bagel. Si va al quinto. La tensione sale e la partita rimane equilibrata, con McDonald che ora comincia a credere nella vittoria e non solo a fare bella figura. Sul 6-6 si va a oltranza. Dimitrov vince il suo turno di servizio e va a rispondere. Il sesto doppio fallo della partita di McDonald regala al semifinalista della scorsa edizione il primo match point, che si concretizza col successivo rovescio in rete dell'americano. Finisce 4-6, 6-2, 6-4, 0-6, 8-6 in favore del numero 3 del mondo. La Rod Laver Arena regala applausi a Mackenzie McDonald, inaspettato protagonista di questo match di fine programma. Dimitrov esce dal campo con tanti dubbi nella testa, ma dovrà ritrovare in fretta le proprie certezze: venerdì c'è Rublev.