Caruso, Tsitsipas è un ostacolo troppo grande: il greco vola al secondo turno
DaEurosport
Aggiornato 20/01/2020 alle 12:11 GMT+1
Il tennista di Avola strappa appena cinque game al vincitore delle ATP Finals: 6-0, 6-2, 6-3 in un'ora e 43 minuti. Il semifinalista della passata edizione attende Kohlschreiber.
Definisce quasi perfetta la sua partita Stefanos Tsitsipas al termine di un primo turno agevole contro Salvatore Caruso. In un'ora e 43 minuti il semifinalista della passata edizione piega il tennista siciliano e attende al secondo turno Philipp Kohlschreiber, vittorioso sempre in tre set sull'americano Giron.
Va orgoglioso soprattutto del suo primo set il greco, un 6-0 traumatico per l’azzurro che raccoglie solo nove punti. La velocità della pallina del vincitore delle ATP Finals toglie il tempo a Caruso che non riesce a entrare nello scambio. Per lui il secondo confronto con un Top 10 è ben diverso dal primo: al Roland Garros 2019, contro Djokovic, il numero 95 del ranking ATP aveva fatto bella figura ma la terra rossa non è il cemento. È un altro mondo.
Caruso prova nel secondo set a reagire e ad aumentare la velocità, perdendo però inevitabilmente in precisione. Anche il suo servizio è troppo comodo e leggibile per il numero 6 del mondo. Il siciliano va a rete, costretto a prendersi dei rischi, e regala un paio di colpi da terra battuta, tra cui una carezza che lascia fermo Tsitsipas. Smorzata a parte, la sostanza non cambia come recita il 6-2.
Il tennista di Avola è anche sfortunato perché nel quarto game del terzo parziale, quello che gli costa in sostanza il break decisivo, paga una ferita all’anulare. Sullo 0-30 Caruso si rivolge al giudice di sedia: perde sangue e un cerotto non può bastare. La sensibilità ne risente e il greco gli strappa la battuta a zero. Nell’ottavo gioco l’azzurro annulla tre match-point con coraggio, ma è l’ultimo sussulto d’orgoglio della sua partita per il 6-0, 6-2, 6-3 finale.
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