Seppi profumo d'Australia: Andreas batte Kecmanovic e vola al secondo turno

Regolare. Così è la carriera di Andreas Seppi che vive di certezze, come le sue sempre ottime prestazioni Down Under: quattro ottavi di finale dell'Australian Open, due maratone vinte al quinto set contro Istomin, ma specialmente il match della vita contro Federer con uno dei passanti più belli, in corsa sul match-point, nella storia del tennis.

Con Roger, di lesa maestà, era il 2015: sono passati cinque anni e Seppi è ancora qui, a ordinare gli scambi da fondo sotto il sole di Melbourne e mandare fuori giri un talento emergente come Miomir Kecmanovic, ventenne serbo semifinalista Next Gen. Andreas gestisce il match d'esperienza - uscendo dalle buche del 4-5 nel secondo set e 5-6 0/30 del terzo, con una sola palla break concessa nel match - vince 6-4 6-4 7-6 (3) e accede al secondo turno, lo fa in successione dal 2013, per un match di grandissimo spessore contro Stan Wawrinka, campione dell'Australian Open nel 2014 e a segno nella notte contro Dzumhur (7-5 6-7 6-4 6-4). Partita un po' vintage con 12 precedenti (9/3 Wawrinka) e ultimo confronto proprio qui a Melbourne tre anni fa, quando Stan vinse 3 tie-break.