Sinner re dell’Australian Open: le 9 statistiche che spiegano la straordinarietà del primo acuto Slam dell’azzurro

Il 28 gennaio 2024 entra di diritto nel firmamento delle date indimenticabili e miliari dello sport italiano per merito di Jannik Sinner che, battendo 3-6 3-6 6-4 6-4 6-3 Daniil Medvedev nella finalissima dell’Australian Open, diventa il primo italiano a vincere uno Slam sul cemento, il primo azzurro a trionfare nello Slam ‘Down Under’ e il quinto asso del tennis tricolore a trionfare in uno Slam dopo Nicola Pietrangeli, Adriano Panatta, Francesca Schiavone e Flavia Pennetta. Una cavalcata da sogno quella messa in atto dal fuoriclasse di San Candido che in questi 15 giorni magici ha aggiornato tutta una serie di primati e riscritto tutta una serie di record. E allora andiamo a scoprire i 9 numeri/statistiche più interessanti di questa dolce prima volta di Sinner.

Battendo Daniil Medvedev alla Rod Laver Arena, Sinner è diventato il più giovane italiano, maschio o femmina, nell'era Open a vincere un evento del Grande Slam, a 22 anni e 165 giorni, il più giovane ad aver vinto il singolare maschile agli Australian Open da Novak Djokovic nel 2008 (20 anni e 250 giorni).

Jannik Sinner è diventato solo il secondo giocatore Under 23 ad essere riuscito a vincere una finale di uno Slam nell’era Open rimontando da due set sotto, l’altro a riuscirci 50 anni fa fu Bjorn Borg, che a 18 anni e 10 giorni, schiantò lo spagnolo Manuel Orantes 2–6, 6(1)–7, 6–0, 6–1, 6–1 laureandosi campione del Roland Garros 1974.

Jannik Sinner è il primo giocatore italiano a vincere uno Slam sul cemento e il primo azzurro a completare una simile impresa all’Australian Open, torneo dove nessun giocatore del nostro paese aveva mai raggiunto la finale. Se Pietrangeli e Panatta, hanno ottenuto i loro successi nei tornei degli Slam sulla terra rossa del Roland Garros, l’unica italiana a poter vantare uno Slam sul cemento oltre al ventiduenne di Sesto Pusteria è Flavia Pennetta, campionessa dello US Open nel 2015.

Jannik Sinner è diventato il sesto giocatore nell’Era Open a vincere la Coppa Davis con la propria Nazionale e l’Australian Open qualche mese dopo. Il 22enne di San Candido eguaglia Arthur Ashe, Mats Wilander, Stefan Edberg, Jim Courier e, last but not least, Novak Djokovic, ultimo a riuscirci a cavallo fra il 2010 e il 2011.

Sconfiggendo in sequenza prima Novak Djokovic in semifinale e poi Medvedev nell’ultimo atto, Sinner ha vinto ben 12 degli ultimi 13 match giocati contro i Top 10. Dalla semifinale di Pechino con Alcaraz passando per la successiva finale vinta con Medvedev, e poi ancora Rublev e Medvedev a Vienna; e poi tutto il percorso alle ATP Finals arrivando fino alla Coppa Davis e di nuovo questo Australian Open. Sinner è in una striscia di vittorie contro i migliori del mondo abbastanza impressionante, in cui, il ko nella finale delle ATP Finals di Torino dello scorso novembre, rappresenta una pazzesca eccezione.

Per portarsi a casa il suo primo titolo dello Slam, Sinner ha dovuto sbarazzarsi in serie di tre top 5 giocatori del lotto (Rublev n°5 del ranking, Djokovic n°1 del ranking, Medvedev n°3 del ranking). Da quando la classifica ATP è stata pubblicata per la prima volta nel 1973, l’azzurro (22 anni e 165 giorni) è diventato il giocatore più giovane ad ottenere tre vittorie consecutive contro tre Top 5 nei quarti di finale, semifinali e finale di uno Slam. Jannik ha detronizzato Michael Stich che nel 1991 a Wimbledon completò un simile filotto a 22 anni e 262 giorni.

Rimontando da due set di svantaggio contro Medvedev e laureandosi campione, Jannik Sinner è diventato solo l’8° giocatore in era Open (dal 1973 ad oggi) a vincere una finale di un torneo dello Slam dopo aver perso entrambe i primi due parziali. Oltre al già citato Borg al Roland Garros 1974 è successo ad altri big quali Lendl (Roland Garros 1984 contro McEnroe), Agassi (Roland Garros 1999 contro Andrei Medvedev), Gaudio (Roland Garros 2004 contro Corria), Thiem (US Open 2020 contro Zverev), Djokovic (Roland Garros 2021 contro Tsitsipas) e Nadal (Australian Open 2022 contro Daniil Medvedev). Se Medvedev è l’unico ad aver subito due sconfitte in una finale di Slam dopo aver condotto 2-0 il match, nessun giocatore è riuscito a completare il comeback più di una volta.

Alla 17a partecipazione in un torneo dello Slam, Jannik Sinner è riuscito a conseguirsi il suo primo titolo. Una particolarità che lo pone sullo stesso piano di uno dei più amati e grandi del gioco, Roger Federer, che a Wimbledon 2003 ottenne il primo acuto in un torneo dello Slam al 17esimo tentativo. Ad accumularli anche il fatto di esserci riusciti entrambi al debutto in una finale.

Jannik Sinner è diventato il 37° giocatore a vincere la sua prima finale di uno Slam in cui si è disimpegnato, il 13° a riuscirci dal 2000 ad oggi. L'ultimo prima dell'azzurro è stato, il suo rivale generazionale e quasi coetaneo, Carlos Alcaraz allo US Open 2022 battendo in quattro set il norvegese Casper Ruud. La classifica comprende anche Adriano Panatta, fino a questo storico 28 gennaio 2024, l'ultimo italiano prima di Sinner a poter vantare un trionfo in un torneo dello Slam nell'era Open (1974, Roland Garros) ed altre leggende del gioco come Jimmy Connors (Australian Open 1974), Bjorn Borg (Roland Garros 1974), Yannick Noah (Roland Garros 1983), Boris Becker (Wimbledon 1985), Pete Sampras (US Open 1990), Roger Federer (Wimbledon 2003) e Rafa Nadal (Roland Garros 2005).

Tabellone maschile - Tabellone femminile

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