Berrettini, che rimonta su Cazaux! Matteo approda ai quarti del Challenger di Phoenix

Matteo Berrettini c'è! Dopo l'esordio vincente contro Hugo Gaston, al Challenger di Phoenix il tennista romano firma una rimonta da sogno contro Arthur Cazaux, n° 77 del mondo, giustiziere di Holger Rune agli Australian Open, imponendosi con il punteggio di 3-6 6-1 7-5 dopo due interruzioni per pioggia e 2 ore e 38 minuti di gioco effettivo. Nei quarti di finale Berrettini, che nel 2019 ha vinto il suo terzo Challenger proprio sui campi di cemento dell'Arizona, dovrà vedersela con un altro francese, il qualificato Terence Atmane, n° 136 del mondo (non ci sono precedenti tra i due). Chi vincerà il quarto giocherà due volte sabato, disputando anche la semifinale in serata.

Altro segnale importante da Phoenix da quella che a tutti gli effetti si può considerare la seconda vita tennistica di Berrettini dopo lo stop di 194 giorni post US Open. Se l'esordio con Gaston aveva certificato l'ottimo stato di forma del romano, la vittoria in rimonta nella folle partita con Cazaux, durata 24 ore causa acquazzoni e riacciuffata due volte, prima recuperando un set di svantaggio, poi strappando la battuta all'avversario che serviva per il match sul 5-3 del terzo parziale, è un messaggio forte e chiaro al circuito anche dal punto di vista psicologico: Matteo è tornato e vuole riprendersi ciò che ha perduto. Con le unghie e con i denti. Contro tutto e contro tutti.