La solita Paolini lottatrice: vince in rimonta in tre set su Wang e porta l'Italia in semifinale

La Billie Jean King Cup è più vicina di un passo: l'Italia supera per 2-0 la Cina grazie alle vittorie di Elisabetta Cocciaretto e Jasmine Paolini e si va quindi in semifinale, non senza soffrire.

Se già il match di Cocciaretto era stato pieno di patemi, anche quello di Paolini offre la sua dose di sofferenza, ma l'importante è il risultato e quindi si va avanti lottando.

Nel primo set, Paolini subisce impunemente il ritmo imposto dall'avversaria sin da subito: Jasmine concede il break nel primo game, riesce a fare il controbreak, ma nel settimo game il set prende una brutta piega. Wang infatti tira forte, gioca bene sulle righe, stressa il gioco di Jasmine con numerose accelerazioni e l'azzurra sbaglia tanto. La padrona di casa chiude il set per 6-4 in proprio favore senza grandi patemi.

L'inerzia del match non cambia, non subito almeno: nel secondo set Wan fa subito il break, Paolini torna pari e si va avanti on serve fino al 3-2 per la cinese. Lì Wang strappa il servizio a Paolini e si porta alla svelta sul 5-4 a servire per il match. La poca abitudine ad avere in pugno una giocatrice di classifica più alta fa il suo lavoro (negativo) a livello psicologico, mentre Paolini lotta con le unghie e con i denti: arriva il controbreak e il set si trascina al tiebreak. Lì Jasmine sale in cattedra e costringe l'avversaria a sbagliare tanto, va avanti 5-2 e chiude poi il set sul 7-4.

Nel terzo set, la cinese accusa il contraccolpo psicologico per l'occasione persa e Paolini fa il bello e il cattivo tempo, ottenendo subito il break. Il suo gioco continua a non essere dei migliori e gli errori sono ancora troppi, tanto che arriva il controbreak di Wang sul 2-2. Stavolta è Jasmine a uscirne malconcia e la padrona di casa sale di giri, strappando il servizio alla toscana per il 4-2. Stavolta Paolini reagisce e trova il controbreak immediato. Da lì Wang ha poche soluzioni, Jasmine continua a lottare e spingere e sul 4-4 arriva il nuovo break che la porta al 5-4 e a servire per il match. Il primo match point non si concretizza, il secondo invece sì ed è semifinale, davanti al pubblico di Shenzhen.

È dunque semifinale, dove l'Italia affronterà la vincente di Spagna-Ucraina.