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L'ITF toglie la Coppa Davis alla società di Piqué? Lui fa appello al TAS e intenta una causa milionaria

Luca Stamerra

Pubblicato 25/01/2023 alle 18:31 GMT+1

TENNIS - In questo mese di gennaio la Federazione internazionale di tennis ha risolto il contratto con la Kosmos, società di eventi capitanata da Piqué, per la gestione della Coppa Davis. Il contratto iniziale aveva una durata di 25 anni e, secondo Marca, Piqué sta per fare appello al TAS per questa decisione unilaterale, intentando una casa milionaria contro l'ITF.

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Gerard Piqué non ci sta! L'ex giocatore del Barcellona attacca l'ITF (la Federazione Internazionale Tennis) dopo la risoluzione del contratto con Kosmos, società di eventi guidata dallo stesso Piqué, per l'organizzazione della Coppa Davis. Secondo Piqué e il suo team di avvocati, infatti, la risoluzione del contratto, unilaterale, non ha fondamento alcuno. Non c'è una giustificazione valida per interrompere così il rapporto considerando che la Kosmos aveva firmato un contratto dalla durata di 25 anni. E, quindi, per la risoluzione ingiustificata e per i danni che questa rottura ha arrecato all'azienda Kosmos, Piqué - secondo Marca - farà appello al TAS (tribunale arbitrale dello sport), pronto per intentare una causa milionaria per il risarcimento dei danni di immagine.
Negli ultimi giorni, secondo l'Equipe, sarebbe stata invece la Federazione internazionale di tennis a citare in giudizio la società di Piqué. Visto il ritardo nei pagamenti e la cattiva gestione della Coppa Davis dal 2018 ad oggi (senza dimenticare che nel 2020 non è stata disputata a causa del covid). Quindi, di base, sarebbe proprio l'ITF la prima delle due società a intentare una causa milionaria. Chi delle due avrà ragione?
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