Jannik Sinner: "Orgoglioso di questo risultato. Medvedev? Speriamo sia la volta buona"

DaEurosport

Aggiornato 03/10/2023 alle 19:16 GMT+2

ATP PECHINO - Dopo aver battuto Evans, Nishioka e Dimitrov, Jannik Sinner si sbarazza anche di Carlos Alcaraz nella semifinale del Torneo ATP 500 di Pechino e strappa il pass per la finalissima di mercoledì contro Daniil Medvedev. Appuntamento alle ore 13.30. Qui le parole di Sinner dopo la semfinale.

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Jannik Sinner gestisce un avvio complicato ed esce alla distanza giocando un super match con Carlos Alcaraz: 7-6(4) 6-1 il punteggio che regala a Sinner la finale, mercoledì, ore 13:30, contro Daniil Medvedev. Jannik Sinner guadagna anche i punti necessari per diventare il n°4 del mondo: eguagliato il primato di Adriano Panatta. Ecco le parole dell'altoatesino dopo la vitoria.

"Ogni partita contro Alcaraz è molto duro, penso che ci mostriamo sempre grande rispetto; giochiamo sempre al nostro massimo e quando giochiamo l'uno contro l'altro, siamo sempre al limite delle nostre potenzialità"

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"Sono molto orgoglioso di questo risultato. Il primo set è stato molto duro, ma ogni sfida contro Alcaraz lo è. Sono felicissimo per questo risultato. Domani avrò un'altra sfida durissima, contro un avversario che non ho mai battuto. Speriamo sia la volta buona!"

"Questa partita la metto sicuramente tra le migliori che io abbia mai giocato – ha dichiarato Sinner dopo il successo contro Carlos -. Direi che ogni sfida contro di lui è molto dura. Dimostriamo sempre grande rispetto, giochiamo entrambi alla grande. Quando giochiamo uno contro l’altro cerchiamo di restare sempre al limite”. Jannik ha poi aggiunto: “Oggi ho giocato un po’ meglio nei momenti importanti. Nel secondo set lui ha avuto tante occasioni, ma io sono riuscito a restare sempre concentrato. Il primo set invece è stato un po’ più frenetico, io ho cercato di rimanere lì mentalmente e ce l’ho fatta. Ovviamente sono molto contento della prestazione.”

"Oggi penso di aver rispettato al meglio il mio piano di gioco. Ho cercato di essere il più aggressivo possibile, per non dare a lui troppo tempo per giocare come sa fare, e alla fine è andata bene. Domani avrò un’altra sfida durissima, contro un avversario che non ho mai battuto. Speriamo sia la volta buona!”.