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Muguruza troppo forte per la Sharapova: in semifinale ci va la spagnola

Marco Castro

Aggiornato 06/06/2018 alle 18:28 GMT+2

Nell'attesa sfida tra ex vincitrici del Roland Garros non c'è storia: Garbine vince col punteggio di 6-2, 6-1 in 1 ora e 13 minuti e torna in semifinale due anni dopo l'edizione del trionfo. Sfiderà Simona Halep, vittoriosa in rimonta su Angelique Kerber

Maria Sharapova

Credit Foto Getty Images

Doveva essere il match del giorno, ma quanto a spettacolo ha decisamente deluso le attese. Garbine Muguruza spazza via Maria Sharapova e torna in semifinale al Roland Garros due anni dopo l'edizione che la vide vincitrice. Non c'è storia nei 73 minuti di match, dominati dalla solidità della spagnola negli scambi e segnati dai troppi gratuiti di Masha. Finisce 6-2, 6-1 per la numero 3 del mondo, che ora affronterà Simona Halep, vittoriosa su Angelique Kerber per 6-7(2), 6-3, 6-2.
Il match tra le due ex vincitrici del Roland Garros va in scena sullo Chatrier e la Sharapova lo inizia decisamente male. La russa commette tre sanguinosi doppi falli nel game d’apertura e cede subito il servizio a un’attenta Muguruza. Per Masha la storia si ripete poco dopo. Nel terzo durissimo game, durato più di 10 minuti, è battaglia in ogni scambio, ma la siberiana è ancora imprecisa, soprattutto col diritto lungolinea. Garbine ringrazia e vola sul 4-0. La spagnola sbaglia poco e quando serve è micidiale, mentre la Sharapova deve faticare su ogni punto vinto. Dopo 45 minuti è set Muguruza.
La vincitrice del 2016 continua a martellare mentre la Sharapova non smette di sbagliare e cede il servizio anche all’alba del secondo set. Nel momento di massima difficoltà, ecco che arriva la reazione d’orgoglio di Maria. La russa spinge a tutta nel turno di servizio successivo al break subito e si riprende la battuta da campionessa ferita e rabbiosa. La Muguruza però, non ci sta, fa altrettanto e sale 3-1. Il match, in sostanza, finisce lì. La Sharapova non ne ha più neanche mentalmente e vede scivolare via il match, che si conclude con il rovescio in rete della siberiana e il pugnetto d'esultanza di Garbine.
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Continua la sua corsa anche la due volte finalista Simona Halep. La romena parte male contro la Kerber, che col suo gioco incessante da fondo campo rimanda indietro tutti i colpi dell'avversaria e sale in breve sul 4-0. La Halep comincia ad alzare il volume del suo tennis e porta il set al tiebreak. Qui c'è poca storia e con 5 punti consecutivi la Kerber vince il primo parziale. Nel secondo la tedesca cala e alla numero 1 del mondo basta il break in apertura per controllare il set, chiuso sul 6-3. La Halep inizia bene anche il parziale decisivo, ma la Kerber trova con caparbietà il controbreak immediato. La 30enne di Brema chiede il medical time out per un problema al piede e alla ripresa per lei è notte fonda. La tedesca è troppo passiva nel gioco e negli scambi prolungati perde sempre il punto. La Halep non fa sconti e mette le mani sul match, chiuso dopo 2 ore e 15 minuti.
La romena sfiderà Garbine Muguruza per la sesta volta. La spagnola è avanti 4-1 nei confronti diretti, ma la Halep ha vinto l'unico precedente sulla terra battuta (Stoccarda 2015).
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