Novak Djokovic più rapido dell'oscurità: vittoria in 3 set contro Bedene

Novak Djokovic non è stato perfetto, ma è riuscito a vincere in 3 set contro Bedene e soprattutto a completare la sua partita in tempo per evitare l'interruzione per oscurità, che l'avrebbe privato di un giorno di riposo certamente prezioso.

Le parole del serbo a fine partita al microfono del nostro Alex Corretja evidenziano quanto sia stato importante per Djokovic evitare l'impegno domenicale, visto che ovviamente il numero 1 del mondo sta gestendo tutte le energie in vista delle fasi decisive del torneo la prossima settimana.

Bedene, però, non è stato un avversario così arrendevole: il britannico - di chiare origini slave (è nato in Slovenia, a Lubiana) - ha giocato una buona parte centrale di primo set e anche nel terzo, quando ormai non aveva più nulla da perdere, ha lasciato andare il braccio regalando un paio di momenti di tennis più che apprezzabile.

Detto ciò, non c'è stata partita: Djokovic ha controllato dall'inizio alla fine, gestendo energie e punteggio come solo lui sa fare. Sulla sua strada ora c'è Bautista Agut, un terraiolo puro che di fatto rappresenta la prima insidia di un certo livello nella strada che lo porta all'unico trofeo che gli manca per entrare nella leggenda.

A proposito di Bautista Agut, il prossimo avversario di Nole, lo spagnolo non si è fatto impressionbare dall'etichetta di "nuovo fenomeno" appiccicata a Borna Coric e ha risolto la pratica croata abbastanza comodamente in 3 set, 6-2 6-3 6-3.

Più fatica invece per Berdych e Goffin neglle altre due partite che hanno rischiato di compromettere il programma parigino: il ceco si è imposto contro Cuevas in 4 parziali (4-6 6-3 6-2 7-5) e agli ottavi affronterà David Ferrer (6-4 7-6 6-1 a Feliciano Lopez). Il belga David Goffin ha dovuto sudare invece fino al quinto per aver ragione di Almagro, che alla fine si è arreso 6-2 4-6 6-3 4-6 6-2: Goffin incrocerà Gulbis, favorito dal ritiro di Tsonga.