Roland Garros, tracollo Berrettini! K.o. in tre set con il n° 186 Altmaier

Una giornata no di Matteo Berrettini? La classica partita in cui ti-riesce-tutto di Daniel Altmaier? Ai posteri l'ardua sentenza. Intanto, purtroppo, dobbiamo registrare la clamorosa eliminazione del n° 1 italiano al terzo turno del Roland Garros. Sul Philippe Chatrier il qualificato n° 186 del mondo lo liquida agevolmente in tre set, 6-2 7-6(5) 6-4, e accede agli ottavi dove incrocerà il vincente del derby spagnolo tra Bautista Agut e Carreno Busta. Quanti rimpianti! L'Italia si accontenta di tre pedine nella seconda settimana: , e . Comunque tanta, tantissima roba.

Il 22enne tedesco si è fatto largo alle qualificazioni e battuto Feliciano Lopez e il connazionale Struff nei primi turni. Grande corsa, ottimo rovescio a una mano e buona presenza in campo. Niente che potesse impensierire sulla carta il nostro Matteo, però. Anche perchè, va detto, nel post lockdown il n° 186 a Todi aveva perso da Giustino e a Trieste da Musetti. Insomma, fin qui è stato più un giocatore da Challenger che da tornei Atp, o addirittura Slam.

Berrettini parte male: la testa di serie n° 7 del tabellone parigino è impreciso, poco mobile e molto, molto falloso: a fine partita saranno 42 gli errori non forzati a discapito dei 21 del suo avversario. Un break già nel secondo game e un'opportunità non sfruttata di controbreak nel quinto sono una pietra tombale nel primo parziale che finisce 6-2. Matteo reagisce e strappa subito il servizio ad inizio secondo set e ha pure la chance di portarsi sul 5-2: il tedesco, però, si difende bene e ottiene tantissimi punti sulla seconda (78%). L'azzurro si fa raggiungere sul 5-5. Nel decimo game Altmaier si guadagna due palle break proprio sul turno di servizio decisivo di Berrettini: sulla prima il romano trova un bel dritto in accelerazione all'incrocio delle linee ma gli viene chiamato erroneamente fuori dal giudice di linea. Si ripete il punto. La prima palla break viene comunque annullata con la battuta, la seconda, però, va a segno su un attacco a rete sciagurato. Si va al tiebreak dove dominano gli errori dell'allievo di Vincenzo Santopadre. 7-5 e due set a zero.

Il linguaggio del corpo di Berrettini è eloquente: il break di Altmaier nel quinto game del terzo set scrive la parola FINE del suo percorso all'ombra della Tour Effeil. Il post lockdown non gli ha portato fortuna: a Cincinnati fuori agli ottavi con Opelka, agli Us Open fuori agli ottavi con Rublev, agli Internazionali d'Italia fuori ai quarti con Ruud. Ci si aspettava qualcosa di più da Matteo. Lo sai anche lui...