L'annuncio a sorpresa di Kyrgios: "Mi sto allenando per essere al Roland Garros". Wild card possibile per Nick che manca dallo Slam a Parigi dal 2017

A otto anni dalla sua ultima apparizione, Nick Kyrgios sembra intenzionato a tornare a calcare la terra rossa parigina e a giocare il Roland Garros. L’australiano, che nel corso degli anni non ha mai perso occasione per sbandierare ai quattro venti la propria avversione per la terra rossa, dopo il rientro dal lungo stop ed aver perso in questo 2025 al debutto a Brisbane, agli Australian Open, a Indian Wells e aver vinto solo un match al Masters 1000 di Miami è al lavoro per essere ai nastri di partenza con una wild card all’Open di Francia, in programma dal 25 maggio all’8 giugno (torneo live ed in esclusiva sui canali di Eurosport e Discovery +).

Dopo aver ringraziato i tifosi per gli auguri per i 30 anni compiuti due giorni fa, Kyrgios ha annunciato la notizia ai propri follower attraverso un video postato in una story ai suoi follower di Instagram: "Sono passati un paio di giorni dal mio compleanno, mi sto allenando per essere pronto per Parigi, mancano circa tre settimane. Vi ringrazio tantissimo per i messaggi di auguri che ho ricevuto e per l’affetto che mi dimostrate. Farò del mio meglio per non deludervi".

Se come ripetuto a più riprese questa dovesse essere davvero l'ultima stagione di Kyrgios nel tour, è logico che il 30enne australiano abbia l’ambizione di giocare tutti gli Slam ed essere ai nastri di partenza anche a Parigi, anche per mettere qualche partita in vista di Wimbledon, lo Slam dove forse ha la migliore chance di fare strada in questo 2025 finora piuttosto avaro di soddisfazioni. Kyrgios, che non ha la minima intenzione di preparare altri tornei sulla terra battuta prima del Roland Garros, non è mai andato oltre il terzo turno a Parigi e nella sua ultima apparizione nel 2017 è uscito al secondo turno perdendo contro il sudafricano Kevin Anderson.

Le poche partite disputate nel corso di questo periodo e i risultati non positivi hanno fatto crollare la sua classifica, emarginandolo fuori dai primi 600 al mondo, il che significa che per prendere parte avrebbe bisogno di una wild card che saranno ufficializzate entro i primi 10 giorni di maggio ma le chance che gli possa venire concessa visto lo status e il passato sono alte... E in quel caso il Roland Garros ritroverebbe un protagonista capace di far parlare di sè sia per ciò che fa in campo sia per quanto dichiara nelle conferenze stampa senza filtri.