United Cup 2023 - Lorenzo Musetti si ritira per un infortunio alla spalla contro Tiafoe, Pegula schianta Trevisan

Non arrivano buone notizie da Sydney (Australia), sede della Finale della United Cup 2023 tra Italia e Stati Uniti. Nella competizione per nazioni a squadre miste, gli USA guidano 2-0 per effetto delle vittorie di Jessica Pegula (n.3 WTA) contro Martina Trevisan (n.27 del ranking) e di Frances Tiafoe (n.19 ATP) contro Lorenzo Musetti (n.23 del ranking).

In quest’ultimo caso, però, il ko del carrarino è stato causato da un ritiro. Il toscano non ha potuto concludere la sfida contro l’americano per via di un problema alla spalla destra, poco dopo aver iniziato il secondo set e perso il primo sul punteggio di 6-2. Una problematica che si era originata a metà del primo parziale nel corso del settimo game, con Musetti a servire.

Un vero peccato perché il classe 2002 nostrano aveva iniziato molto bene la partita, costruendosi ben tre palle break nel secondo gioco, ma non essendo sufficientemente concreto in particolare nella prima chance. Nel terzo game, ironia della sorte, è arrivato il break di Tiafoe, con un qualche errore di troppo da parte di Lorenzo, in particolare una giocata a rete non impossibile.

E poi, come detto, l’infortunio ed è chiaro che, mancando otto giorni agli Australian Open (16-29 gennaio), non ci voleva. Ci si augura non sia nulla di particolarmente serio, ma è chiaro che l’avvicinamento non sarà ideale. Una situazione, purtroppo, che ricorda quanto accaduto con Jannik Sinner nel torneo di Adelaide, anche se in quel caso parliamo di un problema all’anca, con l’altoatesino che ha comunque concluso l’incontro con Sebastian Korda (sconfitta per 7-5 6-1).

In tutto questo, la sfida tra Italia e States pende tutta dalla parte della corazzata americana che nella prossima partita ha l’occasione di chiudere i conti. Scenderanno in campo Taylor Fritz e Matteo Berrettini dalle 07.30 italiane e il romano cercheràdi tenere a galla il Bel Paese.

Gli USA partono forte grazie al successo della scatenata Jessica Pegula su Martina Trevisan per 6-4 6-2. Nel primo set l’azzurra subisce il break ai vantaggi del secondo gioco, con la statunitense che si porta sul 3-0 non pesante. Trevisan trova il controbreak nel quinto gioco, ma poi non arriva l’aggancio, con Pegula che scappa sul 4-2. La tennista italiana recupera subito il break di svantaggio e centra poi il 4-4. Nel decimo gioco Trevisan serve per restare nel set, va sotto 0-30, risale fino al 30-30, ma poi Pegula si procura un set point e va a chiudere sul 6-4 dopo 48 minuti di gioco.

La secondafrazione inizia come la prima, ovvero col break ai vantaggi del secondo gioco della statunitense. Questa volta il momento di rottura dell’azzurra è prolungato e Pegula trova un secondo strappo, ancora ai vantaggi, nel quarto game. La statunitense vola sul 5-0 però Trevisan con un moto d’orgoglio recupera uno dei break di svantaggio, risalendo sul 2-5, ma Pegula ancora ai vantaggi strappa la battuta all’azzurra andando a vincere al primo match point per 6-2 in 42 minuti.

Le statistiche premiano la statunitense, che vince 66 punti contro i 51 dell’italiana, concedendo tre palle break, tutte sfruttate da Trevisan, e convertendone sei delle nove avute. L’azzurra mette in campo il 62% di prime (43/69) ed ottiene il 47% di punti sulla prima (20/43), con il 46% sulla seconda (12/26, senza doppi falli).