Andy sotto il tetto: Murray supera Granollers e va al 3° turno

Da NEW YORK – Oggi sì che il nuovo tetto è tornato utile. Dopo la voglia matta di far vedere al mondo l’impianto e la chiusura per qualche timida goccia ieri sera, nel diluvio estivo del primo pomeriggio newyorchese la copertura dell’Arthur Ashe è tornata assai utile ad Andy Murray.

Opposto allo spagnolo Marcel Granollers, Murray ha messo in scena una partita di relativo controllo. Il campione olimpico in carica ha infatti dovuto sudare solo tra il finale del primo set e l’inizio del secondo, quando prima Granollers è rientrato in partita – da 1-4 a 4-5 e servizio - e poi a inizio secondo ha avuto anche la chance di break. In tutti i casi però il buon Marcel non è riuscito a convertire in punto le proprie chance, lasciando il primo set per 6-4 al termine di un game durato 12 minuti e non riuscendo a inizio secondo a strappare il servizio allo scozzese.

Evitati i pericoli Murray ha a quel punto preso il largo; e pur senza particolarmente impressionare ha gestito la pratica anche al terzo set, quando con un break nel 9° game ha messo la parola fine alla pratica.

Murray vola così al 3° turno dove troverà il vincente della sfida tra il nostro Paolo Lorenzi e Gilles Simon. Una parte di tabellone particolarmente interessante quella del ragazzo di Dunblane che fino al potenziale quarto con Nishikori non pare davvero avere pericoli in grado di minacciarlo. Vedremo ovviamente cosa dirà il campo.

Contro i 198cm di altezza del russo Khachanov, Kei Nishikori deve ringraziare soprattutto la pioggia. Il giapponese infatti gioca per due set e mezzo piuttosto contratto, spostando poco l'avversario e permettendo così al giovane gigante russo - classe 1996 - di far partire i suoi colpi. Nishikori vince il primo, perde il secondo con un break nel 9° game ed è imballato in una costante lotta al terzo che dura fino al 4-4. Poi la pioggia, la lunga sospensione, e il rientro in campo in tutt'altro mood. Nishikori infatti torna in campo nel tardo pomeriggio e lo fa strappando subito il servizio, chiudendo il terzo set e imponendosi agilmente nel 4° per 6-3, proponendo in tutto ciò un gioco d'attacco che Khachanov va in difficoltà nel gestire e che probabilmente avrebbe dovuto mettere in atto fin da subito.

Dopo la faticosa maratona in 5 set contro Millman, Dominic Thiem domina il match contro il lituano Berankis: 6-4, 6-3, 6-2 in meno di 2 ore di gioco (pioggia esclusa). Per l'austriaco un'importante iniezione di fiducia dopo due mesi di risultati non brillantissimi: al terzo turno se la vedrà quindi con lo spagnolo Pablo Carreño Busta, che ha eguagliato il suo miglior risultato in un torneo dello slam rimontando e vincendo in 5 set contro Tipsarevic: 3-6, 4-6, 6-1, 6-4, 6-4.