US Open: Shapovalov batte Fritz al quinto e va agli ottavi

Sbaglia tanto e spacca le racchette, però Dio benedica il talento puro di Denis Shapovalov che gioca di rovescio a una mano e rinnova il fascino del tennis mancino. Sì, è proprio un giocatore postmoderno che si veste come Agassi, ma proprio uguale, e come Agassi dà spettacolo di ritorno al quarto turno, qui a Flushing Meadows, tre anni dopo il suo primo exploit diventare, da Chang 17enne nel 1989, il più giovane giocatore agli ottavi dello US Open.

Anche allora era vestito anni '90, capelli lunghi e berretto all’indietro, e tirava questi splendidi vincenti di rovescio da ogni altezza del campo. Certo che nel corso del triennio ci saremmo aspettati un più netto percorso di crescita, però il torneo è solo a metà corso e lui, a ventun'anni, è il numero 17 al mondo e domani chissà.

Dopo un primo set irregolare e per merito di un ottimo Fritz, Shapovalov apre il fuoco a metà del secondo parziale, strappa la battuta, vince uno dei punti più belli del torneo in scambio prolungato, spara risposte vincenti, vince il secondo set e 5 game consecutivi che lo mettono in posizione di testa nel terzo. Non basta perché Fritz gioca un gran bel tennis d’ordine e rientra nel sesto gioco… Ed è il momento dei suoi passanti di rovescio con la concesssione di uno schema d’attacco non sempre efficace quando il canadese mette i piedi in campo: i due si scambiano altri due break, ma il colpo è di Fritz che vince il terzo set 6-4.

L’americano è ispiratissimo e tira tutto nel quarto vincendo 3 game consecutivi, ma s’inceppa servendo per il match e al tie-break, sul set-point canadese, si dimentica che Shapovalov è mancino offrendogli una caramella a campo aperto. E viene a inizio quinto il turning-point che spacca la partita: Denis tira ed è dappertutto e vince 3-6 6-3 4-6 7-6 (5) 6-2 in 3 ore e 26 minuti di gioco. Spiace poi per Taylor Fritz che si meriterebbe più strada in uno slam: vero che ha solo 22 anni, ma forse certi suoi limiti nei punti focali non si potranno tanto superare.

Denis Shapovalov è classe 1999, nato a Tel Aviv da genitori russi, nazionale canadese, residente a Nassau Bahamas: la mamma, Tessa Shapovalova, è un ex-tennista e a Toronto ha aperto un’academy. Al quarto turno avrà David Goffin che, passano gli anni, è una certezza della prima settimana slam: 6-1, 7-6, 6-4 a Filip Krajinovic per il numero 7 del torneo. Sarà un match per certi aspetti agli antipodi.