Serena: “Venus al massimo”

[05/07/03] – Ecco le voci delle protagoniste della finale di Wimbledon, che per il secondo anno consecutivo è stato un affare di famiglia tra Serena e Venus Williams.

“Sapevo che sarebbe entrata in campo con l'intenzione di giocare al suo massimo possibile”, commenta Serena Williams, parlando dell'inizio travolgente della sorella Venus nella finale di Wimbledon. La numero uno al mondo e per la seconda volta consecutiva vincitrice del Championship londinese, infatti, era andata sotto 3-0 con Venus che ha avuto quattro palle per portarsi sul 4-0. “E’ stata una grande avversaria anche se non era nelle condizioni ottimali per giocare”, ha proseguito Serena Williams che poi, alla domanda su quale delle due vittorie a Wimbledon le ha dato maggiori emozioni ha risposto: “direi che entrambe mi hanno dato molto, forse quella dell'anno scorso è stata più importante proprio perchè era la prima”.

Poi la nuova campionessa del massimo torneo sull'erba ha dedicato il nuovo successo ai propri cari: “Lo dedico a mia madre, alle mie sorelle, a mio padre che mi hanno aiutato molto. Quella di oggi è stata una giornata molto importante per la famiglia Williams”. Una famiglia che, però, se gioisce per il quinto successo della “piccolina” in un torneo del Grande Slam, si deve per forza rammaricare per la sconfitta della sorella maggiore.

Venus, in questo torneo di Wimbledon è stata doppiamente sfortunata, prima perchè è giunta alla finale in condizioni menomate per via dello stiramento addominale ed in secondo luogo perchè oggi Serena era davvero battibile, non avendo sicuramente giocato al suo top. “Ho fatto di tutto per giocare questa finale e sono scesa in campo perchè non volevo deludere i miei sostenitori”, afferma Venus, che dopo aver sofferto abbastanza durante il match con delle smorfie di dolore abbastanza eloquenti, alla fine, si è asciugata anche qualche lacrimuccia...

“Al termine del secondo set ero in grande confusione. Quando ho chiamato la mia fisioterapista non sapevo neanche io cosa volessi”, spiega Venus parlando della sosta di 10 minuti presa dopo il primo game del terzo set. “Volevo arrivare a tutti i costi alle due ore di match”, ha proseguito la più grande delle sorelle Williams che, poi, comunque, ha trovato anche il tempo per sorridere e fare una battuta: “Speravo che la finale durasse un solo set e non tre, così l'avrei vinta io”.