La campionessa saluta Wimbledon: fuori Garbine Muguruza, passa la van Uytvanck!

DaSimone Eterno

Aggiornato 05/07/2018 alle 22:20 GMT+2

La detentrice del titolo del torneo femminile Garbine Muguruza si arrende a sorpresa alla belga Alison van Uytvanck: 5-7, 6-2, 6-1 il punteggio finale. Salta così la testa di serie n°3 del torneo femminile e si apre sempre di più il tabellone. Avanti invece la n°1 Simona Halep, così come Angelique Kerber che perde un set ma poi si impone in rimonta.

Muguruza Wimbledon 2018

Credit Foto Getty Images

Alison Van Uytvanck b. Garbine Muguruza 5-7, 6-2, 6-1

La sorpresa di giornata del tabellone femminile arriva nella luce sfuocata della sera. Il trono della campionessa in carica è ufficialmente vacante. Dopo Wozniacki, Stephens, Svitolina, Kvitova e Garcia, saluta anche la testa di serie n°3 Garbine Muguruza.

Un'autentica ecatombe quella tra le principali favorite al titolo. L'ultima, appunto, con la detentrice del torneo. Una partita tendente al 'clamoroso' anche questa, perché la campionessa in carica Muguruza aveva vinto - seppur con fatica - il primo set ed era stata in grado di salire di un break sopra anche nel secondo.

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Poi, l'avversaria, la belga Alison van Uytvanck, ha fatto un passo avanti, messo i piedi in campo e iniziato a colpire tutto, specialmente col dritto. Tanto è bastato per mettere in crisi una belle principali protagoniste del circuito femminile, che in maniera anche abbastanza rapida è finita sotto la doccia.

Questa, di fatto, la partita racchiusa dentro una pillola. Con la van Uytvanck brava a leggere il momento ma soprattutto abile a sfruttare tutte le lacune caratteriali di una Muguruza che una volta ripresa e poi superata, non ha più saputo rimettersi in piedi.

E' stata beffata così la campionessa uscente, che la belga a prendersi quella che è anche la prima vittoria in carriera contro una giocatrice Top10 (le vale il terzo turno con l'estone Kontaveit) e con la Muguruza ancora una volta a fare i conti con i propri demoni e a leccarsi le ferite.

Nel tabellone femminile dunque, tra le prime 8 teste di serie, rimangono nel torneo solo Simona Halep e Karolina Pliskova. A ennesima dimostrazione di quanto ormai, almeno chi vi scrive queste righe, sostiene da tempo: tra le prime 30 del mondo (e non solo), oggi come oggi, a ogni inizio di slam, hanno tutte almeno una chance di vittoria.

Halep, Kerber, ok tutte le altre

Nella parte alta del tabellone femminile prosegue la corsa della testa di serie n°1 Simona Halep. La romena vola abbastanza agilmente al terzo turno, superando 7-5, 6-0 la cinese Zheng.

Così come prosegue anche il percorso di Angelique Kerber. La tedesca lascia un set alla 18enne proveniente dalle qualificazioni Liu, ma ribalta poi il suo match col punteggio di 3-6, 6-2, 6-4. Ora per lei una super-sfida: al terzo turno infatti c'è Naomi Osaka, che supera l'iper-sponsorizzata stellina britannica Katie Boulter in 2 set: 6-3, 6-4.

Tra i risultati principali di giornata da segnalare senza dubbio il ritorno a un buon livello della vincitrice delle WTA Finals 2016, Dominika Cibulkova. La slovacca ha sorpreso la padrona di casa Johanna Konta, quest'ultima decisamente in crisi di risultati nell'ultimo periodo. Cibulkova si è imposta per 6-3, 6-4 e troverà adesso la 15 del seeding Elise Mertens, che ha spazzato via la Vickery 6-1, 6-3.

Si è arresa invece Eugenie Bouchard, che aveva fatto notizia più che altro per essere tornata a vincere una partita in uno slam dopo il famoso anno di gloria 2014. La canadese si è arresa 6-4, 7-6 all'australiana Ashleigh Barty, testa di serie n°17 del tabellone. Una buona partita di Genie, ma ancora una volta quando si è arrivati alla sostanza è andata via l'avversaria.

Segnaliamo inoltre due successi importanti. Prosegue la corsa del giustiziere della Sharapova, Vitalia Diatchenko. La russa, proveniente dalle qualificazioni e che mai aveva vinto un match qui, vola al terzo turno superando Sofia Kenin per 6-4, 6-1. Ora trova una tra Ostapenko e Flipkens.

Bene Belinda Bencic. La svizzera salva 4 match point nel tie-break del secondo set e fa saltare Alison Riske, testa di serie n°16. E' stato di 1-6, 7-6, 6-2 il punteggio che vale alla Bencic una bella sfida al terzo turno: ci sarà Carla Suarez Navarro.

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