Nadal in grande spolvero: rimandato il 19enne De Minaur, Rafa resta numero 1 del mondo

Terminator Rafa. Dopo due turni di rodaggio con Sela e Kukushkin, Nadal alza l’asticella e mostra tutto il meglio del suo repertorio contro Alex De Minaur: con questa vittoria gli ottavi dello scorso anno sono confermati e pertanto anche il primato nel ranking mondiale al termine del torneo.

Per arrivare alla seconda settimana di Wimbledon per l’ottava volta in carriera, lo spagnolo sventa la minaccia australiana con la sicurezza dei campioni. Il quarto game (lungo 18 punti) è già un chiaro indizio con il gancio mancino del maiorchino a scavare i solchi e a mettere pressione al 19enne, il cui peso di palla è troppo leggero per poter fare match alla pari.

Il coraggio non manca a De Minaur che cerca di giocare in fretta, senza pause tra un punto e l’altro, per sfruttare la sua rapidità d’esecuzione ed estromettere l’avversario dalla zona comfort. Il 3-2 del secondo set è, però, un’altra mazzata perché Nadal non gioca mai una palla uguale alla successiva e, come un pugile sul ring, è semplicemente dominante.

Un pallonetto in tweener seguito da un recupero spaventoso suggella il 6-2, ma il discepolo di Hewitt cerca di restare sul centrale il più possibile chiedendo molto al servizio e rompendo le corde. L’ultimo game fotografa la voglia di non mollare del talento aussie che annulla due match-point e si procura una palla del 5-5: Nadal, però, non fa sconti e con il 6-1 6-2 6-4 finale prenota gli ottavi con Fognini o Vesely confermandosi numero 1 del mondo comunque finisca questa edizione dei Championships.